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Salernitana, ko a Messina: 4-2 e tanta amarezza

Granata mai in partita. Cristea e Negro rendono meno pesante il passivo

admin

MESSINA-SALERNITANA 4-2
MESSINA (4-4-2): Berardi; Altobello (23’st Silvestri), Pepe, Stefani, Donnarumma; Benvenga (33’st Bonanno), Damonte, Nigro (26’st Bortoli), Mancini; Ciciretti, Corona. A dip: Iuliano, Cane, Rullo, Bonanno, Orlando. All: Di Costanzo.
SALERNITANA (4-2-3-1): Russo; Tuia, Lanzaro, Trevisan (1’st Tagliavacche), Franco; Bovo, Pestrin; Gabionetta, Negro, Perrulli (20’st Cristea); Calil (12’st Gori). A disp: Bocchetti, Pezzella, Moro, Mendicino. All: Menichini.
Arbitro: Martinelli di Roma 2 (Greco/Urselli)
NOTE. Marcatori: 12’pt Nigro, 19’pt e 8’st Corona, 13’st rig. Stefani (M), 27’st Cristea, 32’st Negro (S). Ammoniti: Tuia e Franco (S), Ciciretti (M). Espulsi: Russo (S) all’11’st per fallo da ultimo uomo. Angoli: 2-3. Recuperi: 0’pt; 4’st. Spettatori: 2mila circa, di cui 60 circa da Salerno

Dopo la promozione, la disfatta. Nella penultima giornata del campionato di Lega Pro la Salernitana naufraga allo stadio “San Filippo” cedendo l’intera posta in palio ad un Messina impelagato in zona play out. Sconfitta in parte indolore per una Salernitana già promossa in serie B, ma d’altra parte cocente sia per il pesante passivo di 4-2 che per l’approccio dei granata al match. In riva allo stretto la Salernitana in pratica non è mai scesa in campo, andando sotto di due reti già dopo i primi diciannove minuti. Una gara a senso unico per i padroni di casa che a venti minuti dal triplice fischio vincevano per 4-0. Le reti di Cristea e Negro nel finale sono servite a rendere un po’ meno amara la delusione dei tifosi che si aspettavano una bella prestazione anche a Messina. Forte della promozione in tasca, Menichini ha mischiato un po’ le carte schierando Russo tra i pali e mandando Moro in tribuna. Inedita anche la difesa. Senza Colombo, Menichini ha schierato Tuia a destra, Lanzaro e Trevisan centrali e Franco a sinistra. A centrocampo Bovo e Pestrin; Gabionetta, Negro e Perrulli sulla trequarti alle spalle dell’unica punta Calil. Al 12′ apre le danze Elio Nigro. E’ stato proprio il mediano che con la sua rete al Benevento ha aperto alla Salernitana le porte della B a castigare per primo gli stessi granata. Passano soltanto sette minuti ed al 19′ è Corona a siglare la rete del raddoppio. Il 2-0 taglia le gambe ad una Salernitana già mentalmente in vacanza ed all’8′ della ripresa lo stesso Corona mette a segno il 3-0 firmando cosi la sua doppietta della giornata. Ma non è finita perchè al 13′ st Stefani su calcio di rigore fa poker. Nella circostanza Russo viene esplulso per fallo da ultimo uomo. Sul 4-0 arriva finalmente una sorta di reazione da parte della Salernitana. Prima Cristea al 27′ st, poi Negro al 32′ st, rendono meno pesante il passivo. La gara termina sul risultato di 4-2. Il Messina si assesta al quintultimo posto in classica, mentre la Salernitana già promossa in serie B deve ora pensare ad onorare nel migliore dei modi la prossima ed ultima sfida di campionato contro la Casertana per chiudere in bellezza una stagione trionfale.

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