Richiedi la tua pubblicità
No Signal Service

Salernitana a pezzi, arrivederci serie A: 3-0 Frosinone

Stadio "Stirpe", 90'. I ciociari non conquistavano i tre punti da dodici giornate. Ennesima figuraccia di un disastroso campionato per i granata. Colantuono: " I tifosi non retrocedono"

Alfonso Maria Tartarone

FROSINONE-SALERNITANA 3-0

FROSINONE (3-4-1-2): Turati (1’ st Cerofolini); Lirola (26’ st Bonifazi), Romagnoli, Okoli (31’ st Monterisi); Zortea, Mazzitelli (41’ st Gelli), Barrenechea, Valeri; Brescianini; Soulé, Cheddira (31’ st Cuni). A disposizione: Frattali, Marchizza, Baez, Garritano, Ibrahimovic, Reinier, Ghedjemis, Kaio Jorge, Kvernadze, Seck. Allenatore: Di Francesco.
SALERNITANA (4-4-1-1): Costil; Pierozzi (1’ st Pasalidis), Fazio, Pirola, Bradaric; Sambia (21’ st Sfait), Basic, Coulibaly, Vignato (30’ st Gomis); Tchaouna; Ikwuemesi. A disposizione: Fiorillo, Salvati, Martegani, Simy, Weissmann, Pellegrino, Zanoli, Manolas, Legowski. Allenatore: Colantuono.

Arbitro: signor Francesco Fourneau di Roma 1; assistenti Alessio Tolfo di Pordenone e Domenico Fontemurato di Roma2. Quarto Uomo Manuel Volpi di Arezzo; Var Francesco Meraviglia di Pistoia, Avar Daniele Chiffi di Padova.
Marcatori: 10’ pt Soule (r), 25’ pt Brescianini (F), 40’ st Zortea (F).
Note: spettatori totali: 13.728; abbonati: 10.684; biglietti: 3.042 (di cui 2 ospiti); Totale incasso compreso rateo abbonamenti: euro 281.661,57; angoli: 7-3 per il Frosinone; ammoniti: 9’ pt Sambia (S), 36’ pt Pierozzi (S), 40’ pt Zortea (F), 5’ st Mazzitelli (F); recuperi: 2’ pt; 3’ st

La Salernitana rinvigorisce il Frosinone e termina il suo cammino in A. La serata dello “Stirpe” potrebbe essere riassunta in questo modo. I granata salutano la massima serie aritmeticamente e lasciano spazio ai ciociari, a digiuno di successi da ben dodici giornate. A segno Soule dagli undici metri, Brescianini e l’ex Zortea. L’ennesima figuraccia di un campionato disastroso.

Le parole di mister Stefano Colantuono al termine del match di Frosinone: “Volevamo rimandare questa retrocessione, alla fine cambia poco. Ripartiremo per chiudere il campionato. La società sta ragionando da tempo sul futuro. Pensiamo solo a finire il campionato e a continuare a giocare. Il management è importante, come la tifoseria che è stata encomiabile ovunque e non è mai retrocessa. La Salernitana è retrocessa sul campo, a volte da cadute rovinose si può costruire un futuro importante”.

No Signal Service
No Signal Service

Commenti

I commenti sono disabilitati.