Richiedi la tua pubblicità

Co.Meta, il progetto sostenibile

Protagonisti la Fondazione Comunità Salernitana e la Cooperative Sociale Capovolti

Alfonso Maria Tartarone

Nella Giornata Mondiale della Terra, non solo si onora la terra, ma si celebrano i suoi frutti e l’impegno per un futuro più sostenibile. La Cooperativa Sociale Capovolti chiama a raccolta enti, istituzioni, organizzazioni e Terzo Settore locale, per un dialogo aperto sulle nuove sfide del territorio. Appello a cui la Fondazione Comunità Salernitana ha risposto, diventando partner del progetto “Co.Meta”, insieme a Stalker Coop. Sociale, Consorzio Mestieri Campania, Legambiente Campania, Gal Colline Salernitane, Cava Felix Coop. Sociale, La Città della Luna Coop. Sociale e Aiccon, che hanno operato in questi quattro anni per la realizzazione degli obiettivi, grazie al sostegno di Fondazione Con Il Sud ed Enel Cuore onlus. Il nuovo aeroporto, lo sviluppo enogastronomico e dell’artigianato locale, la centralità della comunità e delle persone più fragili, un’economia sana, una visione di lungo periodo. Tutto questo in un talk on che si è svolto ieri al Museo Archeologico Nazionale di Pontecagnano. Protagonista della serata CometaPark, l’ecoparco inclusivo che ora sorge a Montecorvino Pugliano e che rappresenta un’opportunità di lavoro sul territorio per persone svantaggiate. Idee in circolo e pensieri utili a generare prospettive concrete ed alleanze sempre più solide per incardinare l’esperienza progettuale in una logica di sviluppo multidimensionale del territorio, che passa attraverso la valorizzazione e riqualificazione dei luoghi, ma anche attraverso la qualità delle relazioni sociali, dei servizi alla persona, dell’offerta turistica enogastronomica e paesaggistica. “Complice anche l’imminente apertura dell’Aeroporto di Salerno Costa D’Amalfi, che è nelle immediate vicinanze dell’ecoparco, una riflessione condivisa sulle strategie possibili e sulla costruzione di reti che tengano insieme lo sviluppo economico e lo sviluppo sociale, inscindibili tra loro, e che possano cogliere l’occasione strategica che viene offerta da questa nuova opportunità di mobilità, non per generare sterile profitto o ricchezza per pochi, ma per rafforzare ed implementare le opportunità di benessere e qualità di vita per tutta la comunità, a partire dal focus su economia civile, centralità delle tradizioni, dell’artigianato, dell’agroalimentare e più in generale delle relazioni di sviluppo territoriale – spiega Francesco Napoli, presidente Capovolti Coop. Sociale – L’obiettivo è quello di raccogliere idee, suggestioni e opportunità per dare continuità all’esperienza che abbiamo messo in campo in questi anni”. CometaPark è una esperienza di rigenerazione e riqualificazione di terreni incolti e abbandonati, restituiti alla comunità locale secondo più dimensioni: l’inserimento lavorativo di persone vulnerabili e fragili, riqualificazione idrogeologica e dunque tutela della comunità dalle calamità naturali, recupero di antiche colture con uno sguardo al futuro nella tradizione, esperienze ludiche, didattiche e ricreative e quindi attenzione a minori e famiglie, progettualità legate alla sana alimentazione e alle sane relazioni. “Un presidio di legalità figlio di un circuito virtuoso che rafforza un tema a noi molto caro, quello della giustizia sociale. A piccoli passi, si raggiungono grandi obiettivi. Da oggi, CometaPark è una realtà che può e deve continuare a camminare sulle proprie gambe, ma solo insieme si può andare molto avanti” – sostiene Antonia Autuori, presidente Fondazione della Comunità Salernitana. Come tutto questo può ampliarsi, contaminare le altre esperienze locali? Come tutto questo può essere sostenibile, rafforzare processi di welfare generativo e di prossimità? Come tutto questo può sostenere e rafforzare l’economia locale? “Una sfida innovativa importante che finalmente vede la luce dopo gli anni di pandemia. Progetti di tale impatto sul territorio vanno intercettati e sostenuti – afferma il consigliere regionale, Andrea Volpe – Sul turismo strategico, l’impegno della Regione Campania di ascolto e confronto perché c’è tutto un mondo ancora da scoprire, avendo la capacità di fare sintesi, oltre a stimolare una grande visione di insieme, provando a tenere dentro tutti gli stakeholders interessati quindi società, cooperative, enti, tra privati e pubblico”. Generazione e rigenerazione, sostenibilità e consumo, trasformazione e cambiamento, biodiversità e tutela, strumenti e risorse, empowerment e impegno, sono solo alcuni degli obiettivi chiave su cui puntare. “Un’ottima esperienza, con un partenariato significativo. Dobbiamo ambire ancora al miglioramento dei contenuti, c’è molta aspettativa affinchè con questi strumenti si continuino a generare occasioni di sviluppo, di occupazione e di crescita socio-economica, inclusiva e sostenibile sui territori rurali” – così Eligio Troisi, Direttore GAL Colline Salernitane. Nel frattempo, è stata avviata la campagna di crowdfunding “Cancello aperto per CometaPark” utile all’acquisto di un cancello di protezione.

IL PROGETTO CO.META:
Co.Meta è un intervento di riqualificazione di terreni abbandonati finalizzato alla realizzazione di un ecoparco turistico-naturalistico attraverso cui sostenere sei percorsi di inserimento lavorativo di persone con fragilità, giovani del territorio e migranti. Nella cornice dei Monti Picentini, affacciato sul golfo di Salerno tra la Costiera Amalfitana e la Costiera Cilentana, e sui templi di Paestum, nei suoi oltre otto ettari, CometaPark è un parco eco-friendly ed accessibile adatto a grandi e piccoli, famiglie, gruppi, scuola e associazioni. Dall’ingresso, i visitatori scopriranno l’ApiPark, un vero e proprio ecosistema di piante officinali, mediche e floreali realizzato per proteggere le nostre api e colorare il parco. Si prosegue attraverso il frutteto (mele e pere autoctone) e l’oliveto con cultivar delle “Colline Salernitane” per la produzione del medesimo olio EVO dop fino all’area pic-nic affacciata sul mare. Uno spazio è invece dedicato alla didattica, con gli OrtoQuadrato, e un’altro alla cura, riabilitazione e ospitalità dei nostri amici a quattro zampe. Al centro dell’ecoparco, un poggio in pietra diventa uno spazio wellness dove ammirare le stelle dal punto di osservazione astronomico. Percorsi sensoriali ed emozionali, educativi e didattici, alimentare, ludico e ricreativo, trekking e biking, sono tra le proposte studiate per chi intende vivere CometaPark, un parco ricco di opportunità, ma anche uno spazio completamente aperto e fruibile per trascorrere una giornata in allegria. Infine non possono mancare proposte gustose con prodotti trasformati ed artigianali. Co.Meta è un intervento multidimensionale e multiattoriale in cui si intende accompagnare i beneficiari anche attraverso l’attivazione di tirocini finalizzati all’inserimento lavorativo: giardinaggio, agricoltura, manutenzione, accoglienza, cura degli animali, accompagnamento turistico e trasformazione dei prodotti sono solo alcune delle opportunità lavorative pensate per sostenere persone con fragilità nel loro percorso di autonomia.

Progetto selezionato e sostenuto tramite il bando “Terre colte”, promosso da Fondazione CON IL SUD e Enel Cuore Onlus, con il patrocinio del Comune di Pontecagnano Faiano.

SOGGETTO RESPONSABILE: CAPOVOLTI SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
PARTNER: AICCON – ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA COOPERAZIONE E DEL NON PROFIT
CAVA FELIX – SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE – IMPRESA SOCIALE
FONDAZIONE COMUNITA’ SALERNITANA ONLUS
GAL COLLINE SALERNITANE
LA CITTÀ DELLA LUNA COOPERATIVA SOCIALE
LEGAMBIENTE CAMPANIA ONLUS
MESTIERI CAMPANIA CONSORZIO DI COOPERATIVE SOCIALI – SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE
STALKER – SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE

No Signal Service

Commenti

I commenti sono disabilitati.