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Menez fa il mago, tante vittorie in trasferta. Esordio senza reti per Boateng

La seconda giornata di B

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Ascoli-Lecce 0-2

L’Ascoli sciupa, il Lecce no e cosi’ i salentini sbancano (0-2) il Del Duca con un micidiale uno-due nella ripresa targato Mancosu-Henderson. I padroni di casa sono ancora un cantiere aperto (tra arrivi e partenze), mentre gli ospiti sono apparsi piu’ collaudati. L’Ascoli parte subito forte sfiorando il vantaggio con due conclusioni dell’estroso Chirico’, ma Gabriel non si fa sorprendere. Dopo la sfuriata dei padroni di casa il Lecce inizia a prendere il comando del match pur non impensierendo Leali. La svolta arriva nella ripresa con l’innesto di Tachtsidis in cabina di regia. Il Lecce passa al 9′ con Mancosu che trafigge Leali dopo un bel cross di Listkowski. L’Ascoli sciupa due palle d’oro per pareggiare prima con Brosco e poi con Vellios e poi capitola definitivamente con Henderson (21′) che scatta sul filo del fuorigioco e raddoppia con un preciso interno destro.

Empoli-Monza 0-0

Finisce 0-0 il big match della seconda giornata di Serie BKT tra Empoli e Monza. Partita equilibrata, quasi una gara a scacchi, con le due squadre molto corte e compatte che non riescono a trovare varchi. Nel finale della prima frazione le uniche vere due occasionissime del match, entrambe per il Monza, con una rovesciata di Mota e un colpo di testa di Gytkjaer neutralizzati da due interventi miracolosi di Brignoli. Nella ripresa parte forte il Monza ma non riesce a essere incisivo e non ci sono occasioni pulite da rete. Brocchi prova a inserire l’artiglieria pesante con Maric, Boateng e Finotto, ma il match resta sempre bloccato e alla fine a vincere sono le due difese.

Reggina-Pescara 3-1

Esordio positivo al Granillo per una Reggina brillante che vince sul Pescara per 3-1. Primo tempo devastante per gli amaranto che, dopo un errore dal dischetto degli abruzzesi, chiudono la pratica nei primi 45′. Al 18′ i biancazzurri sprecano la prima grande occasione con un rigore che Galano calcia sul palo. Il Pescara sogna di sbloccare la partita ma la rete non arriva. Ne approfitta cosi’ la Reggina che nel giro di sette minuti porta la gara sul 2-0 con una doppietta di Liotti, prima al 23′ e poi al 27′. Il Pescara non reagisce, rallenta davanti a una Reggina agguerrita e si fa sorprendere ancora. Al 44′ gli uomini di Oddo perdono palla a tre quarti campo, Liotti recupera e favorisce Menez, che calcia di destro e beffa Fiorillo. La prima frazione di gara si chiude quindi sul 3-0. Il secondo tempo riparte con una Reggina padrona in campo. Gli abruzzesi, pero’, ci provano ancora e al 25′ Maistro segna il gol del 3-1. La gara riprende vigore ma nulla da fare: gli amaranto prendono i tre punti mentre il Pescara porta a casa la prima sconfitta.

Spal-Cosenza 1-1

La Spal subisce la beffa del pareggio del Cosenza all’ultimo secondo con un tiro di Tiritiello sul quale invano Valoti ha cercato di intervenire. La Spal era passata in vantaggio con un gol di Salamon al 2′ della ripresa con un colpo di testa su angolo di Salvatore Esposito. Supremazia territoriale della Spal, ma il Cosenza ha creato le migliori occasioni da rete al 21′ con Bahlduli e al 23′ direttamente su angolo da Carretta entrambe respinte da Berisha. La Spal si fa viva con due conclusioni di Se.Esposito al 33′ e di Sa.Esposito al 36′ su punizione entrambe di poco a lato. Due minuti piu’ tardi e’ il Cosenza a sfiorare il gol con un pallonetto di Bahlduli ma Vicari quasi sulla linea di porta allontana. Nella ripresa dopo il gol subito il Cosenza si e’ gettato all’attacco e all’ultimo tuffo ha pareggiato con una conclusione di Tiritiello, appena entrato in campo dopo che Sciaudone aveva fallito una buona occasione al 38′ e la Spal aveva sprecato con Dickmann al 43′.

Venezia-Frosinone 0-2

Un Frosinone cinico che mister Nesta stravolge ad inizio ripresa con l’innesto determinante di Novakovich, Dionisi e Zampano, sbanca il Penzo dove un buon Venezia per 55′ deve piangere sui propri errori sotto porta. Il tecnico frusinate allontana i fantasmi che volteggiavano sulla sua panchina ma il Frosinone soffre nel primo tempo ma Maleh, Fiordilino e Mazzocchi non concretizzano la superiorita’ del Venezia. Quando a inizio ripresa Capello si divora il vantaggio, Nesta capisce l’antifona e pesca dalla sua panchina lunga Novakovich che al 57′, su sponda di Rodhen, fulmina Lezzerini. Dopo che Dionisi ha sfiorato il raddoppio, al 70′ e’ Szymiski di testa su cross pennellato da destra di Beghetto, a sigillare il match. Per il Venezia un brutto stop ma quando non si traduce in gol tanto volume di gioco i conti non possono tornare.

Virtus Entella-Reggiana 0-2

L’Entella attacca, la Reggiana segna in una dimostrazione di cinismo – insolita per una matricola – e si porta a casa un 2-0 prezioso al fine di generare consapevolezza nei propri mezzi. Nel primo tempo tanta Entella (traversa di Brunori al 38′) ma in vantaggio ci va la squadra ospite grazie a una pennellata di Kirwan che mette sulla testa di Mazzocchi, perso da Poli e Chiosa, il pallone da spedire alle spalle di Borra. Nella ripresa assalti continui dei biancocelesti di casa, occasioni da gol in serie, due legni di Morosini: divorata quella al 7′ – liberato da una deviazione disperata di Ajeti, spara a porta spalancata sulla traversa – neutralizzata da Cerofolini – spedisce sul palo il suo tiro a giro – quella al 25′. E al 43′ gli emiliani raddoppiano: Kargbo viene ingenuamente contrastato da Koutsoupias al momento del tiro, Amabile indica senza esitazioni il dischetto. Varone colpisce il palo interno con Borra spedito nell’altra direzione.

Vicenza-Pordenone 1-1

Ritorno tra le mura amiche dello stadio Menti per il LR Vicenza di Mimmo Di Carlo: sono passati otto mesi dall’ultima gara giocata contro la Virtus Vecomp prima dell’emergenza covid-19. Nulla da segnalare nei primi 20′ tranne due ammonizioni a Diaw del Pordenone e Bruscagin dei padroni di casa. Al 22′ e al 27′ due occasioni per i neroverdi con Ciurria e Diaw. I biancorossi si fanno vedere davanti alla porta con il belga Vandeputte. Seconda ammonizione tra le fila del Pordenone con Gavazzi, e ultima occasione dei padroni di casa dei primi 45′ con Meggiorini. A 9′ della ripresa Davide Diaw batte Grandi per il vantaggio ospite. Passano 12 minuti e Cappelletti pareggia con un tiro che s infila nell’angolino. Le squadre si chiudono per difendere il pareggio e vi saranno due occasioni per parte: al 30′ con Rigoni che sfiora la traversa su assist di Giacomelli; poi al 35′ il solito Diaw cerca la rete ma Grandi si trova pronto in uscita. Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.

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