La Salernitana peggiore di questo avvio di stagione perde ad Empoli.
Le sconfitte, è ovvio, non piacciono a nessuno, ma c’è modo e modo di perdere e il giorno dopo ciò che lascia perplessi è che nel momento in cui serviva una prova di carattere e orgoglio è arrivata la prestazione meno convincente dall’inizio della stagione.
La crisi è dunque aperta e sembra svilupparsi su più fronti.
Dal punto di vista tecnico Sousa va dritto per la sua strada confermando modulo e uomini impegnati contro il Frosinone. Nessun cambio nonostante i due incontri ravvicinati e in vista del match casalingo con l’Inter. Si salveranno solo Ochoa e Cabral.
Qualche domanda bisogna porsela. La scelta dell’allenatore è ponderata o è un segnale alla società? (questi sono gli uomini e questi schiero).
La squadra segue il proprio allenatore? La guida tecnica gode della fiducia della società?
Serve un segnale forte, non solo dal campo, ma anche dai piani alti.
Il campionato è appena iniziato, il potenziale della rosa c’è. Bisogna ripartire subito con una prova di carattere o sarà crisi vera.
