SALERNITANA-GENOA 1-1
SALERNITANA. Ochoa, Pierozzi, Gyomber, Lovato, Bradaric, Martegani, Maggiore, Basic, Candreva, Tchaouna, Simy. A DISP.: Fiorillo, Costil, Daniliuc, Bronn, Zanoli, Sambia, Legowski, Kastanos, Botheim, Ikwuemesi, Sfait. ALL.: D’Angelo (Inzaghi squalificato).
GENOA. Martinez, Vogliacco, Bani, Vasquez, Spence, Malinovskyi, Badelj, Strootman, Frendrup, Gudmundsson, Retegui. A DISP.: Leali, Sommariva, Cissè, Papadopoulos, Thorsby, Ekuban, Fini. ALL.: Gilardino.
MARCATORI. 2′ Martegani, 13′ Retegui.
ARBITRO. Orsato di Schio.
NOTE. Ammoniti: Frendrup, Badelj; calci d’angolo: 3-3; minuti di recupero: 2′.
Salernitana, Martegani risponde presente: Retegui fa 1-1 IL PRIMO TEMPO. Partono fortissimo i ragazzi di mister Inzaghi. La pressione esercitata da Basic in mediana produce i suoi effetti, Simy tocca per Candreva, sfera a Bradaric che con la coda dell’occhio trova l’inserimento vincente di Martegani. Il sinistro dell’argentino, praticamente dal dischetto del rigore, non lascia scampo a Martinez. Granata i vantaggio dopo poco meno di centoventi secondi. La reazione ligure porta al pari trascorsi undici giri di lancette. E’ Retegui, libero di agire nell’area avversaria, a fulminare Ochoa con un preciso e forte mancino. Ci riprovano i padroni di casa. Dalla lunga distanza non inquadra lo specchio della porta (per questione di centimetri) l’ex Sampdoria. Granata ancora in avanti. L’estremo difensore rossoblu anticipa di un soffio Simy: da sottolineare il tocco morbido del solito Candreva. Nel finale è Maggiore a sfiorare il nuovo vantaggio dei campani. Stacco aereo perfetto, dicasi altrettanto per il riflesso del numero uno avversario.
