Richiedi la tua pubblicità
No Signal Service

Salernitana cinica, il Sassuolo spera: 1-2 (pt)

"Mapei Stadium", 45'. Ikwuemesi e Dia lanciano la formazione granata. Thorstvedt accorcia le distanze per gli emiliani

Alfonso Maria Tartarone

SASSUOLO-SALERNITANA 1-2

SASSUOLO. Consigli, Toljan, Erlic, Ferrari, Viña, Boloca, Thorstvedt, Berardi, Defrel, Castillejo, Pinamonti. A DISP.: Pegolo, Cragno, Missori, Pedersen, Viti, Tressoldi, Lipani, Ceide, Mulattieri, Volpato, Racic, Bajrami, Laurientè. ALL.: Dionisi.
SALERNITANA. Ochoa, Daniliuc, Fazio, Pirola, Mazzocchi, Maggiore, Bohinen, Coulibaly, Tchaouna, Dia, Ikwuemesi. A DISP.: Costil, Fiorillo, Lovato, Gyomber, Bradaric, Sambia, Legowski, Martegani, Kastanos, Botheim, Candreva, Stewart, Simy. ALL.: Inzaghi.
MARCATORI. 5′ Ikwuemesi, 17′ Dia, 36′ Thorstvedt.
ARBITRO. Ghersini di Genova.
NOTE. Ammoniti: Ikwuemesi; calci d’angolo: 6-0; minuti di recupero; 2′.

Salernitana cinica, il Sassuolo spera: 1-2 IL PRIMO TEMPO. Parte con piglio giusto la formazione neroverde, ma a passare in vantaggio sono i ragazzi di Inzaghi. Il pacchetto arretrato si fa trovare impreparato, Mazzocchi trova il varco giusto ed Ikwuemesi (prima rete in massima serie) batte con un preciso piatto destro l’incolpevole Consigli. Al quinto giro di lancette è 0-1. I padroni di casa reagiscono con la conclusione al volo dell’ex Milan Casillejo: intervento risolutivo del sempre attento Ochoa. I granata attendono e colpiscono nuovamente con una letale ripartenza, Tchaouna veste i panni del rifinitore e Dia quelli del cecchino. Al 17′ è raddoppio campano. Si risveglia il Sassuolo con il calciatore più talentuoso a sua disposizione, Domenico Berardi. Controllo e mancino di un soffio sul fondo. L’undici di Dionisi torna in partita a pochi minuti dal duplice fischio. Il numero dieci allarga per Defrel, assistenza aerea e tocco facile di Thorstvedt a pochi passi dalla linea bianco di porta. Salernitana in apnea. Ci riprova Pinamonti, il legno frena il perfetto tiro a giro, e subito dopo il fantasista in Nazionale di Spalletti, il messicano respinge con i pugni. Massimo sforzo degli emiliani. Boloca dalla distanza, sfera che fa la barba al palo.

No Signal Service
No Signal Service

Commenti

I commenti sono disabilitati.