Intervistato dal quotidiano Il Mattino il fantasista di Faenza, ancora nel cuore di tanti salernitani che lo hanno visto fare magie sul campo con la maglia granata, Davide Bombardini parla di Salernitana e di un altro numero 10 che nelle ultime gare non sta rendendo come il pubblico granata si aspetta, ovvero Alessandro Rosina.
“Il mio rammarico è un altro – ha dichiarato Bombardini – da anni mi domando perché la Salernitana debba pensare al Trapani di turno invece di fare ragionamenti molto più prestigiosi, parliamo di un club che vanta una delle prime tifoserie di tutto il panorama nazionale. Che può dare tanto non solo alla sua città bensì al calcio italiano. E invece si continua a parlare di campionati anonimi, tra l’altro in un torneo che negli ultimi tempi è sceso di livello”.
Recentemente anche sui social network “Bomba” ha dichiarato che gli piacerebbe anche seguire una partita dei granata in Curva Sud per vivere all’interno la passione granata. A Il Mattino, come detto, ha parlato anche di Rosina, del momento vissuto dal trequartista: “Anche il mio primo anno, complice un infortunio, fu simile. Ma è chiaro che in una piazza come Salerno ci sono tante responsabilità, credo però che sia giusto che la gente si aspetti tanto da Rosina. Ha dimostrato nel corso della sua carriera tutto il proprio valore, ma non bisogna dimenticare che questi momenti complicati possono arrivare nel corso del campionato. Per me è impensabile vederlo seduto in panchina. Se sta bene deve giocare, in questi casi si deve giocare. È l’unica soluzione, soltanto il campo può risolvere i problemi”.
“Peccato che il derby con il Benevento non si giochi all’Arechi, altrimenti sarei venuto allo stadio – ha concluso Bombardini”.
