A pochi minuti dalla fine del match tra Spezia e Salernitana, il trainer granata Gian Piero Ventura ha parlato ai microfoni di Radio Bussola24 ed ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:” Sono arrabbiato perchè abbiamo regalato i primi 25 minuti che, poi, hanno condizionato la partita. Dal punto di vista delle occasioni, potevamo pareggiarla. L’approccio al primo tempo di questa partita, è stato come quelli di Pisa e Cittadella ovvero molle, dopo la partita di giovedì non me l’aspettavo perchè oggi potevamo iniziare a svoltare. La crescita deve avvenire anche dal punto di vista mentale e su questo aspetto, c’è ancora da lavorare. Tutti questi ragazzi hanno le potenzialità per andare in A ma devono capire che per farlo bisogna essere determinanti quando serve. La delusione non è per la sconfitta ma per i primi 20′, perchè secondo me eravamo già capaci di svoltare e ciò non avviene con la rabbia dell’allenatore ma con una presa di coscienza da parte dei singoli calciatori, non tutti sono in grado di farlo ma chi lo è deve iniziare ad accelerare. Il rammarico è che quando incontri una squadra più forte di te, bisogna accettare ma oggi bastava fare ciò che abbiamo fatto in 60′ ovvero creare e giocare. Il bilancio è del girone d’andata è positivo perchè i ragazzi sono un gruppo che ha voglia di migliorare anche se abbiamo avuto qualche pausa, forse mi aspettavo qualcosa in più dal punto di vista dei punti ma sono tutti ragazzi giovani e quindi bisogna avere un po’ di pazienza. Di mercato non parlo, ma non credo che la partita di oggi cambi il nostro calciomercato. Il rammarico è che quando incontri una squadra più forte di te, bisogna accettare ma oggi bastava fare ciò che abbiamo fatto in 60′ ovvero creare e giocare”.
