Richiedi la tua pubblicità
No Signal Service

Salernitana… che diavolo: 2 a 2 con il Milan

Al 90'. I granata ad un passo dall’impresa contro la capolista. Bonazzoli e Djuric ribaltano il gol di Messias, ma Rebic trova il definitivo pari

Alfonso Maria Tartarone

SALERNITANA-MILAN 2-2 (1-1)

SALERNITANA. Sepe, Mazzocchi, Fazio, Dragusin, Ranieri, Coulibaly, Radovanovic (15’ Ederson), Kastanos (69’ Obi), Bonazzoli (82’ Mousset), Ribery (69’ Perotti), Djuric (82’ Mikael). A DISP.: Belec, Jaroszynski, Veseli, Bohinen, Zortea, Kechrida, Gagliolo. ALL.: Nicola.
MILAN. Maignan, Calabria (73’ Florenzi), Tomori, Romagnoli, Hernàndez; Tonali, Bennacer (46’ Kessie), Messias (73’ Saelemakers), Dìaz (61’ Rebic), Leao, Giroud. A DISP.: Tatarusanu, Ballo-Touré, Castillejo, Kalulu, Maldini, Krunic, Bakayoko, Gabbia. ALL.: Pioli.
MARCATORI. 5’ Messias, 29’ Bonazzoli, Djuric, 74’ 78’ Rebic
ARBITRO. Fabbri di Ravenna
NOTE. Spettatori: 18.449; ammoniti: Bennacer, Ederson, Giroud, Djuric, Romagnoli; calci dangolo: 4-7; minuti di recupero: 4’ pt e 4’ st.

Salernitana… che diavolo: 2 a 2 con il Milan. I granata ad un passo dall’impresa contro la capolista. Bonazzoli e Djuric ribaltano il gol di Messias, ma Rebic trova il definitivo pari LA PARTITA. Partenza fulminea per i padroni di casa. Kastanos, Ranieri e Bonazzoli trovano l’opposizione dei difensori rossoneri e di Mignain. Al primo affondo avversario, per, centrocampo e pacchetto arretrato lasciano una prateria a disposizione di Hernandez e Messias. Il capitano assiste ed il fantasista buca l’incolpevole Sepe. Cinque giri di lancette, Milan avanti. Cambio forzato in casa Salernitana. Nicola deve rinunciare a Radovanovic, prende il suo posto Ederson. Bisogna attendere il minuto ventuno per assistere alla reazione dell’undici granata: il tentativo è di Ribery, conclusione murata dal diretto marcatore. E’ letale la ripartenza campana quasi allo scoccare del mezz’ora di gioco. Mazzocchi sprinta, Djuric anticipa di testa i guantoni di un non impeccabile numero uno rossonero e Bonazzoli in rovesciata sigla il pari. Nelle battute finali tocca alla compagine di Pioli provare a riportarsi in vantaggio. Messias e Calabria non trovano lo spiraglio giusto per impensierire il pipelet campano. A metterci una pezza nel cuore dell’area di rigore, questa volta su Leao e Tonali, sono ancora Sepe e Coulibaly. Si riparte. Kessie prende il posto di Bennacer. Lombardi ad un passo dal bis. Traversone chirurgico di Diaz e acrobazia d’altri tempi di Leao, sfera sul fondo per questione di millimetri. Spinge il Milan. Stacco aereo di Giroud che non centra la porta da favorevole posizione. Si fa vedere anche la Salernitana. Affondo di Ribery, ma Djuric non arriva all’appuntamento con il gol. Pioli inserisce Rebic, sotto la doccia Diaz. Non è serata per Mignain e Bonazzoli tenta nuovamente di approfittarne, tocco d’alta scuola ma sul più bello Romagnoli (oramai a porta vuota) ci mette una pezza (68’). Mister Nicola opta per l’ingresso di Perotti ed Obi. Azione corale dei padroni di casa, cross del solito Mazzocchi, buca l’intervento Kessie ed i centimetri del bosniaco permettono ai granata di ribaltare il punteggio a quindici minuti dal novantesimo. Dura poco, però, la gioia del pubblico presente all’Arechi. Esattamente centottanta secondi: sponda di Giroud e destro di Rebic imparabile per Sepe. Due a due. Quattro di recupero. Non c’è più tempo, parità all’Arechi.

No Signal Service
No Signal Service

Commenti

I commenti sono disabilitati.