Richiedi la tua pubblicità
No Signal Service

Iervolino: Candreva da Nazionale

Il Presidente intervistato alla radio: Sousa il nostro top player

Gerardo Petretti

Ospite della radio della Lega di serie A, su Rds, il presidente granata Iervolino fa il punto della situazione e dice: “E’ stata una partita bellissima, Candreva ha fatto due gol bellissimi, lo sogno in Nazionale anche se non è più giovincello.- E’ un campione in campo e fuori , non si risparmia fino all’ultimo secondo, ha classe e sostanza. Spiace perché potevamo vincere e spero che non ricominci la pareggite con i pareggi all’ultimo minuto, la squadra deve essere più attenta. Noi come obiettivo abbiamo la salvezza, stiamo costruendo però una squadra che può giocarsela con tutti, aspettiamo di capire l’apporto dei nuovi ma non ci sono alibi. La salvezza è obbligatoria poi vedremo strada facendo. Abbiamo tenuto tutti i giocatori più importanti”.

Iervolino ha parlato anche dei progetti della società: “Abbiamo fatto passi avanti con lo stadio, con la ristrutturazione dell’Arechi e stiamo lanciando Academy interessanti, puntiamo sulla Primavera e abbiamo uno scouting che scandaglia talenti ovunque”.

Capitolo mercato, con Cabral giunto in città per le visite mediche: “Penso che ci siamo, la squadra è completa in ogni reparto, ne abbiamo presi sette di nuovi, raggiungendo tutti gli obiettivi che avevamo, per altri. Manca un pizzico di serenità, la Salernitana deve lasciare vecchie polemiche, le pressioni che abbiamo avuto, le critiche sul mercato. C’è stato un mese in cui non eravamo allineati, serve equilibrio”

Il patron granata torna sull’antica rivalità con il Napoli: “L’ho già detto e lo ripeto. Devono costruire un ponte per essere amiche, tra le due tifoserie deve esserci simpatia legata alla vicinanza territoriale”

Sulla prossima gara con l’Udinese: “Cosa mi aspetto dalla prossima gara? Ci sono due aspetti, quello del risultato e del bel gioco, mi aspetto entrambe le cose. Essere cinici ma anche continuare a fare un bel gioco perché devo dire che pratichiamo davvero un bel calcio.

Ultima riflessione su Paulo Sousa: “Di fatto è il nostro top player, è un leader e l’abbiamo preso per farci crescere, altrimenti non avremmo preso un tecnico di profilo internazionale, ci aspettiamo che faccia il Sousa”.

Fonte: sport.virgilio.it

No Signal Service
No Signal Service

Commenti

I commenti sono disabilitati.