No Signal Service

Gr3gucci

È lui l’allenatore scelto dalla società e Fabiani, c’è l’accordo: il tecnico rescinderà con la Figc per sedere ancora una volta sulla panchina granata

Alla fine hanno scelto lui. Angelo Adamo Gregucci, è il secondo ritorno, per la terza volta allenatore della Salernitana. Seconda esperienza con la proprietà Lotito-Mezzaroma, prima ancora nel 2004 nell’era Aliberti. Nel mezzo tante esperienze, soprattutto da assistente tecnico al fianco di Roberto Mancini, amico fraterno dai tempi della Lazio. Quasi due stagioni a Manchester, sponda City, poi proprio il ritorno a Salerno con 15 gare vissute per tentare la promozione in B nell’anno terminato con l’amara sconfitta al Matusa ai quarti dei playoff. Poi le esperienze a Caserta e Alessandria e ancora in viaggio con il Mancio. Volato in Russia, San Pietroburgo, con lo Zenit 45 gare vissute in panca poi l’ennesima svolta. Si mette la tuta azzurra della Nazionale, al fianco del ct, in 8 gare partecipa alla “ricostruzione” delle macerie del calcio italiano ma non resiste alla chiamata dell’Arechi. Voglia di campo, di lavoro quotidiano, preparare la partita e rivivere le emozioni del campionato. E dove? Riparte da Salerno Gregucci, ennesimo giro in ruota, la sua sarà una Salernitana che dovrà riprendersi soprattutto nella testa, intensità e agonismo da recuperare, a lui la missione di rigenerare una squadra che è sembrata spenta, spossata, in balia degli avversari. “Lo schema non fa la differenza, conta l’interpretazione, l’atteggiamento, la mentalità e la freschezza atletica” ha sempre dichiarato il tecnico pugliese, difficile dire al momento come sarà la sua Salernitana. In linea di massima Gregucci è sempre stato orientato sulla difesa a quattro, con i due centrali di centrocampo e tre uomini dietro l’unica punta, due di questi esterno capaci anche di creare superiorità saltando l’uomo, la punta con caratteristiche da boa, abile a creare spazi e non un mero finalizzatore. Caratteristiche da studiare nel corso delle prossime settimane, anche in vista della finestra di mercato che a questo punto diventa fondamentale se si vorrà dare qualcosa in più a questa stagione, ancora una volta tormentata dal ribaltone in panca.

Unico nodo legato al contratto con la Figc che potrebbe essere risolto già nelle prossime ore ma è soltanto un cavillo, c’è l’accordo, semestrale con opzione per rinnovo. Se Gregucci si liberasse dal contratto prima di sabato potrebbe già essere in panchina altrimenti sarà quasi certamente in tribuna all’Arechi con l’annuncio ufficiale che potrebbe arrivare o nella tarda serata di domenica o lunedì.

No Signal Service

Commenti

I commenti sono disabilitati.