SALERNITANA-LECCE 1-2 (0-1)
SALERNITANA. Sepe, Bronn, Gyomber (46’ Bradaric), Daniliuc, Candreva (82’ Valencia), Maggiore, Coulibaly (46’ Kastanos), Vilhena, Mazzocchi, Dia (76’ Botheim), Piatek (67’ Bonazzoli). A DISP.: Fiorillo, De Matteis, Pirola, Motoc, Capezzi, Sambia. ALL.: Nicola.
LECCE. Falcone, Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Pezzella (74’ Gallo), Askildsen (66’ Blin), Hjulmand, Gonzalez (66’ Bistrovic), Di Francesco (78’ Strefezza), Ceesay, Banda (78’ Oudin). A DISP.: Bleve, Brancolini, Cetin, Tuia, Umtiti, Helgason, Colombo, Listkowski, Rodriguez. ALL.: Del Rosso (Baroni squalificato)
MARCATORI. 43’ Ceesay, 55’ Gonzalez (aut.), 84’ Strefezza.
ARBITRO. Doveri di Roma 1
NOTE. Spettatori: 19.488; ammoniti: Coulibaly, Di Francesco, Gonzalez, Nicola (dalla panchina); calci d’angolo: 4-5; minuti di recupero: 3’ pt e 5’ st..
Salernitana in affanno, passa il Lecce (1-2). L’autorete di Gonzalez annulla il vantaggio giallorosso di Cessay. Una magia di Strefezza riporta i granata con i piedi ben saldi a terra LA PARTITA. Tre giri di lancette e Coulibaly, servito da Piatek, supera il numero uno Falcone. Tutto fermo, interviene il Var e Doveri annulla per posizione di fuorigioco del centrocampista maliano. Arriva la risposta dei salentini. Di Francesco lancia Ceesay, il pacchetto arretrato dei padroni di casa in affanno e mancino di un niente sul fondo praticamente a tu per tu con Sepe. E’ perfetto, poco dopo, l’intervento di Daniliuc su Banda lanciato a rete. Non c’è un attimo di pausa all’Arechi. Mezza rovesciata di Mazzocchi, palla sul fondo. Possesso palla e maggiore iniziativa offensiva dalla parte degli uomini di Baroni mentre i ragazzi di Nicola faticano a trovare la strada giusta per mettere pressione a Baschirotto e compagnia. Trentesimo, ancora pugliese in avanti. Libera male Gyomber: cerca di approfittarne lo zambiano, tiro a giro che non inquadra lo specchio della porta. Nel finale si scuotono i campani, ma l’ex Venezia (sempre lui) di testa non approfitta del varco lasciato a disposizione dal diretto marcatore. Al 43’, però, proprio da un errato passaggio del numero trenta scatta il contropiede giallorosso finalizzato da Ceesay per il punto dell’uno a zero. Non irreprensibili nella circostanza Daniliuc e Sepe. Al via il secondo tempo. Nicola opta subito per un cambio: Kastonos prende il posto di Coulibaly (ammonito), Bradaric quello di Gyomber (non al meglio della condizione fisica). Pronti via, tiro cross dell’Lilla, sfera al limite dell’area di rigore e conclusione di Kastanos bloccata dal numero uno del Lecce. Askildsen non approfitta di una leggerezza della retroguardia avversaria, Falcone si supera sul fendente di Piatek ma non po’ nulla dal tiro della bandierina di Candreva e deviato maldestramente da Gonzalez in fondo al sacco. Parità all’Arechi (55’). Accelera la Salernitana. Traversone di Candreva e destro al volo del centravanti polacco, sorpasso ad un passo. Ultimo sussulto del numero 99, spazio a Bonazzoli. Tocca anche a Botheim, in panchina Dia. Dieci più recupero al triplice fischio di chiusura. Entra Strefezza per i giallorossi. Giusto il tempo di ambientarsi e gioiello di precisione che lascia di sasso Sepe. Nuovo vantaggio dei salentini al minuto ottantaquattro. I tentativi finali passano dal destro, strozzato, di Kastanos e lo stacco aereo di Valencia. Il 2 a 2 resta una chimera.
