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Salernitana frenata dal palo e dal destro di Zapata, l’Atalanta espugna l’Arechi (0-1)

Accade tutto nella ripresa: l’occasione sciupata da Obi, l’invenzione di Ilicic ed il colombiano che non perdona per il quarto ko consecutivo granata

Alfonso Maria Tartarone

SALERNITANA-ATALANTA 0-1 (0-0)

SALERNITANA. Belec, Gyomber, Strandberg, Gagliolo (67’ Bogdan), Kechrida, M. Coulibaly, L.Coulibaly, Ranieri (61’ Bonazzoli), Ribery (46’ Obi), Gondo (61’ Jaroszynski), Djuric (73’ Simy). A DISP.: Fiorillo, Schiavone, Di Tacchio, Kastanos, Zortea, Delli Carri, Vergani. ALL.: Castori.
ATALANTA. Musso, Toloi, Demiral (46’ Djimsiti), Palomino, Maehle, Freuler, Pasalic (46’ Koopmeiners), Gosens (90’ Pezzella), Pessina, Miranchuk ( 46’ Ilicic), Malinovskyi (46’ Zappacosta), Zapata. A DISP.: Rossi, Sportiello, Lovato, Piccoli. ALL.: Gasperini.
MARCATORE. 75’ Zapata.
ARBITRO. Valeri di Roma (Assistenti: Giallatini e Dei Giudici; IV umo: Fourneau Di Roma; var: Di Bello di Brindisi).
NOTE. Spettatori: tredicimila circa; ammoniti: Maehle, Toloi, Djuric, Demiral, Malinovskyi, Ranieri, Obi, Jaroszynski; calci d’angolo: 6-4; minuti di recupero: 1’.

Salernitana frenata dal palo e dal destro di Zapata, l’Atalanta espugna l’Arechi (0-1). Accade tutto nella ripresa: l’occasione sciupata da Obi, l’invenzione di Ilicic ed il colombiano che non perdona per il quarto ko consecutivo granata LA PARTITA. Parte forte la formazione di Castori. Mancino insidioso di Kechrida, sfera fuori bersaglio. Contatto Palomino-Gondo in area di rigore, il var e Valeri lasciano proseguire. Granata aggressivi, come spesso accaduto durante la prima parte di gara, e nerazzurri in affanno. Superato il quindicesimo si sveglia anche l’undici di Gasperini. Magia di Gosens e risposta da numero uno di Belec. Rispondono i campani: destro dalla lunga distanza di Mamadou Coulibaly, la parte alta della traversa evita guai peggiori ad un sereno (anche troppo) Musso. Poche azioni gol, da una parte e dall’altra, e tanta densità in mezzo al campo per una contesa che non riesce a decollare. Nel finale è Pasalic ad anticipare Djuric proprio sul più bello. Al via il secondo tempo. Resta sotto la doccia Ribery, ottima la sua prova, dentro Obi. I lombardi gettano nella mischia Ilicic. E’ la Salernitana, però, a farsi valere con Gondo: il portiere avversario non si lascia sorprendere. Ripartenza granata. Kechrida a tutta forza sino quasi al limite dell’area, tocco per Djuric che sfiora il vantaggio. I padroni di casa ci credono. Gasperini cambia ancora. E’ la volta di Zappacosta. S’infiamma il match ad un passo dal settantesimo. Il nuovo entrato Bonazzoli inventa di tacco e l’ex Chievo colpisce in pieno il palo. Ancora il centravanti scuola Inter protagonista, mancino in angolo. I campani vogliono portare a casa i primi tre punti della stagione: Simy rileva Djuric per scardinare il pacchetto arretrato bergamasco. In una delle rare offensive di Gosesn e compagnia, Zapata non perdona (75’) su assistenza di ilicic. Nella circostanza è Bogdan a perdere la marcatura dello sloveno. Raddoppio mancato da Zappacosta, dopo la respinta di Belec sul destro del solito Zapata, praticamente a porta vuota. Granata con le batterie scariche. Stacco aereo di Gosens, Gyomber salva sulla linea con l’aiuto della traversa. Quattro giri di lancette di recupero, ma cade nuovamente la compagine di Castori.

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