Un’azienda di autotrasporti, in località Ponte San Cono, aveva realizzato un piazzale destinato al parcheggio di autocarri in area limitrofa alla propria sede operativa, in assenza di permesso a costruire, la zona è sotto sequestro dopo le verifiche della Guardia Forestale di Buccino. Come si legge sul quotidiano La Città.
Secondo le indagini il piazzale in questione era stato costruito su suolo a destinazione agricola, per una superficie complessiva di circa 320 mq, apportandovi oltre 2000 metri cubi di rifiuti costituiti da terre e rocce da scavo, materiali provenienti da demolizioni edili e parti di conglomerato bituminoso. Tale cumulo di materiali ha comportato, peraltro, la creazione di una scarpata di altezza media di oltre 7 metri, determinando un rischio per la sicurezza e la pubblica incolumità in quanto non avente i requisiti previsti in ordine ad altezza e pendenza del declivio.