Rassegnazione, il termine più adatto per spiegare la serata andata in scena ieri al “Meazza” di Milano: sponda Salernitana (ovviamente). Non ci addentreremo in questioni tecnico-tattiche, ma in quello che è stata la questione mentale della formazione mandata in campo da Liverani. Un gruppo che non ha provato nemmeno a combattere. Certo, dalla parte opposta c’era una compagine che probabilmente oggi non ha rivali ma consegnarsi completamente nelle mani di Lautaro Martinez e compagni lascia davvero l’amaro in bocca. L’attuale Salernitana (con molta probabilità) potrebbe anche abbandonare il campionato. Testa e gambe non vanno più nella stessa direzione. Ed è mortificante sottolinearlo, in modo particolare per i tanti tifosi che anche ieri sera non hanno fatto mancare il loro straordinario apporto al vessillo granata.
