PERUGIA-SALERNITANA 1-1
PERUGIA (4-4-2): Rosati; Milos, Volta, Mancini (1′ st Alhassan), Rossi; Molina, Rizzo, Prcic, Guberti (18′ st Della Rocca); Aguirre (32′ st Zapata), Ardemagni. A disp. Zima, Monaco, Taddei, Fabinho, Bianchi. All: Bisoli.
SALERNITANA (3-5-2): Strakosha; Tuia (8′ st Nalini), Bernardini, Empereur; Ceccarelli, Moro, Odjer, Zito (14′ st Gatto), Franco; Bus, Donnarumma (26′ st Coda). A disp. Terracciano, Pollace, Ronaldo, Pestrin, Bovo, Tounkara. All: Menichini.
ARBITRO: Sig. Gianluca Aureliano di Bologna (Bindoni/Oliveri) IV uomo: Piccinini
RETI: 16′ pt Aguirre, 28′ st rig. Coda
NOTE: Ammoniti: Ceccarelli, Gatto, Alhassan, Bernardini, Molina. Al 44′ st espulso Bonatti dalla panchina della Salernitana per proteste. Al 47′ st espulsi anche Menichini e Bianchi per proteste. Angoli 2-6. Recupero 0′ pt, 3′ st.
Pareggio tutto sommato positivo per la Salernitana che col risultato di 1-1 porta via dal Curi di Perugia un punto pesante in chiave salvezza. In virtù dei risultati maturati sugli altri campi, la squadra granata al termine di questa giornata di campionato aggancia il Vicenza in classifica ed accorcia le distanze su Modena e Livorno. Il grande merito della Salernitana oggi è stato quello di non arrendersi dopo il gol del vantaggio del Perugia, giunto al 16′ con Aguirre. I granata hanno più volte sfiorato il pari con Bus e Franco prima di trovarlo con Coda su rigore al 28′ della ripresa. Gli uomini di Menichini sfiorano addirittura il colpaccio nel finale perchè a tempo scaduto Franco trova il jolly del 2-1 ma la sua rete viene annullata per fuorigioco. Salernitana dai due volti al Curi di Perugia. Rispetto al 3-5-2 iniziale ha funzionato decisamente meglio il 4-4-2 adottato nella ripresa. La gara si mette subito in salita per la Salernitana perchè il Perugia al suo primo affondo passa in vantaggio. E’ il 16′ quando Aguirre, lasciato colpevolmente solo in area di rigore, con un sinistro a volo corregge in rete un cross di Guberti. Per il sudamericano è il primo gol in serie B con la maglia del Perugia. La reazione della Salernitana sta nei piedi di Bus. L’attaccante romeno al 40′ con un destro insidioso costringe Rosati a salvarsi in angolo. Al 43′ lo stesso Bus su tocco di Ceccarelli ci riprova di sinistro ma trova un altro corner. Menichini nella ripresa cambia le carte in tavola. Fuori Tuia e dentro Nalini. Si passa quindi dal 3-5-2 al 4-4-2 ed è proprio con questa impostazione tattica che la Salernitana fa vedere il meglio di se. Al 13′ st i granata sfiorano il pari con Franco sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al 22′ st invece è il neo entrato Nalini a cercare il gol con un destro che si spegne alto sulla traversa. Al 27′ st è di nuovo Bus a seminare il panico in area avversaria. In uscita Rosati sventa la minaccia ma è solo il preludio al gol. I granata trovano infatti la rete dell’1-1 al 28′ st con un rigore trasformato dal neo entrato Coda, gettato nella mischia al posto di uno spento Donnarumma, per un fallo di mano di Milos. Il Perugia sfiora il colpo del ko al 40′ st con una mezza rovesciata di Ardemagni, lasciato completamente solo in area. A tempo scaduto sugli sviluppi di un calcio di punizione il direttore di gara annulla il gol del 2-1 a Franco. Proteste di Menichini che viene allontanato dalla panchina. Arriva il triplice fischio e la Salernitana porta via un punto tutto sommato positivo perchè gli consente di agguantare il Vicenza in classifica e di accorciare di una lunghezza su Modena e Livorno.
