No Signal Service

“In squadra c’è chi sta svernando a Salerno.. ancora per poco però, credete a me”

Lotito anche sul pubblico: "Sabato minimo storico, è una cosa vergognosa.. non ce l'ho con chi è sempre presente"

Il solito vulcanico Claudio Lotito, a più di 24 ore dal match vinto contro i lagunari, si è espresso sulla Salernitana, dal mercato alle presenze allo stadio, in una lunga intervista al quotidiano Il Mattino oggi in edicola. Lotito ha parlato della gara elogiando la prestazione di Rossi e Palombi, facendo i complimenti anche al tecnico che secondo il presidente dovrà trovare la quadratura del cerchio. Il patron non parla di aspetti tecnici, si esprime invece su quelle che saranno le prossime mosse di mercato ma soprattutto sui calciatori che non stanno rendendo, almeno come si attende la società:

“A Salerno devono rimanere o arrivare giocatori attaccati al club. La proprietà ha sempre dimostrato di non tirarsi mai indietro in caso di necessità. Ma nel calcio non è la stessa cosa di quando vai dal fruttivendolo. Puoi prendere anche il migliore giocatore della categoria, ma potrebbe non essere utile alla causa. Noi qualcuno con un pedigree importante per lo abbiamo in rosa, almeno sulla carta, e invece sta svernando a Salerno. Ma non per molto, credete a me. Ancora per poco. Parola di Lotito, non faccio nomi, parlo con i fatti”.

Il patron si è espresso anche sul caso Bernardini: “Deve assumere un atteggiamento responsabile. Il giocatore ha preso un impegno con me e lo deve mantenere. Aveva promesso di rinnovare e mi aspetto che lo faccia”. Poi Lotito parla, senza elemosinare stoccate, del calo di presenze all’Arechi: “Sabato abbiamo toccato i minimi storici: è una cosa vergognosa. Questa fuga dall’Arechi non ha spiegazioni. È un controsenso. Prima si puntava l’indice sulla guida tecnica e noi abbiamo invertito la rotta, portando a Salerno uno degli allenatori maggiormente riconosciuti in questa categoria e anche in massima serie. Poi si diceva che avremmo pensato solo alle uscite che pure ci saranno e invece ho spinto per portare subito Palombi in granata che era corteggiato da tantissimi club di B. Se il pubblico ancora non viene sono io che mi disamoro. Il pubblico è fondamentale per raggiungere certi obiettivi. E ribadisco che naturalmente non ce l’ho con chi è sempre presente che ringrazio per la dimostrazione di attaccamento alla squadra”.

No Signal Service

Commenti

I commenti sono disabilitati.