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Occupazione suolo pubblico, nuove regole a Salerno: eliminati alcuni vincoli su distanze

Eliminati i vincoli di circa 1 metro e mezzo dai fabbricati. Chiusura immediata da parte dei vigili, per almeno cinque giorni, verso chi è sprovvisto di dovuta licenza

admin

Nuovi provvedimenti sull’occupazione del suolo pubblico per i pubblici esercizi. Il Comune di Salerno ha avviato un piano di azioni coordinate per rimettere ordine e rilanciare l’importante comparto economico cittadino delle occupazioni del suolo pubblico da parte dei pubblici esercizi. Questa mattina a Palazzo di Città ne hanno esposto i dettagli il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, l’Assessore al Commercio Dario Loffredo e il Direttore del Settore Attività Produttive Alberto Di Lorenzo. Il nuovo provvedimento prevede la chiusura immediata da parte dei vigili, per almeno cinque giorni, verso chi è sprovvisto di dovuta licenza per occupazione del suolo pubblico. Inoltre sono stati eliminati i vincoli di circa 1 metro e mezzo dai fabbricati, per tutti gli esercizi commerciali di Salerno.

“Ritengo che il comparto dei commercianti sia fondamentale per questa città, il settore del terziario è l’anima di Salerno e va supportato.- ha dichiarato l’assessore Loffredo- E’ altrettanto importante, però, il rispetto per i residenti. Oggi abbiamo firmato un’ordinanza dove si inaspriscono le pene e le multe per chi non rispetta il regolamento. Ad oggi se un gestore viene trovato sprovvisto di licenza commerciale per l’occupazione di suolo pubblico andrà incontro ad una chiusura immediata, i vigili sono incaricati di chiuderlo per almeno 5 giorni. Abbiamo raggiunto un accordo importante con la Sopraintendenza dove è stato eliminato il vincolo di 1 metro e mezzo dai fabbricati. Stiamo semplificando le procedura, il protocollo è più snello, ora stop alle persone che non rispettano le regole.”

Regole che, secondo i dati emersi dal direttore Alberto Di Lorenzo, in circa due anni non sono state rispettate. Sembrerebbe che gli introiti riguardanti le tasse di suolo pubblico inerenti all’anno 2015 siano inferiori di circa il 50 per cento rispetto al 2013. “E’ facile dedurre che si tratta di un non pagamento del terreno tributario, di evasione, ma stiamo lavorando per risolvere anche questo problema.” Questo il primo punto affrontato da Alberto Di Lorenzo questa mattina. Quello che l’amministrazione vuole è creare un giusto equilibrio tra attività commerciali e residenti. Tra le varie iniziative esposte c’è anche quella di incentivare la musica dal vivo all’interno dei locali.

“Si inaugura questa mattina una nuova stagione di collaborazioni – ha dichiarato il primo cittadino Napoli- Tutte le azioni possono portare a dei frutti nel rispetto delle regole. Il Comune si impegnerà ad essere garbato, intelligente ma inesorabile”.

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