Richiedi la tua pubblicità

Centri di riabilitazione a rischio blocco, è emergenza

Attualmente le persone assistite sono circa 2500, la preoccupazione dei genitori è di perdere il diritto all’assistenza per la mancanza di fondi pubblici ai centri accreditati

admin

Il centro di riabilitazione dell’Anffas in via Leucosia e di Fuorni rischiano di sospendere le attività e moltissime famiglie, con figli disabili, rischiano a loro volta, di perdere il diritto all’assistenza per la mancanza di fondi pubblici ai centri accreditati. E’ questa la situazione attuale, i fondi non ci sono e le prestazioni devono essere effettuate a pagamento, circa 30 euro a seduta, senza considerare le liste d’attesa molto lunghe, dove bambini e giovani possono attendere anche 1 anno. Questa situazione spaventa moltissimi genitori.

Il direttore sanitario Angelo Cerracchio, ieri insieme al presidente Salvatore Parisi, ha annunciato che lunedì le attività si fermeranno. Andranno a Napoli per chiedere al commissario governativo Joseph Polimeni una programmazione per la riabilitazione accreditata.
“C’è discordanza tra gli impegni assunti dal presidente De Luca e i provvedimenti del commissario – spiegano
– Non si tiene conto che a Salerno il numero delle persone da assistere oscilla tra 2mila e i 2500 e solo il 4 per cento del fondo sanitario regionale, va alla riabilitazione. Si rischia che le liste d’attesa aumenteranno, la qualità dell’assistenza sarà penalizzata e il futuro sarà incerto”.

No Signal Service

Commenti

I commenti sono disabilitati.