Come ha rivelato il quotidiano La Città, oggi in edicola, emergono particolari importanti nella seconda udienza relativa al processo legato al decesso dei 4 sub a Palinuro, nel 2012 nella Grotta degli Occhi. Ad essere ascoltati due ufficiali di Polizia Giudiziaria, Carlo Zelinotti e Angelo Pistorio, il primo ha coordinato i rilievi all’interno delle grotta. Secondo quando emerso nell’aula del Tribunale di Vallo della Lucania i quattro sub non avrebbero potuto procedere a quel tipo di immersione, in pratica non sarebbero dovuti essere in quella grotta proprio perchè esiste una parte considerata buia di quella cavità dove serve un brevetto speciale, oltre ad attrezzature particolari, per accedervi. Durante l’udienza, inoltre, sono stati proiettati filmati e grafici raffiguranti l’iter subacqueo dei sub durante l’immersione, da una sovrapposizione di alcuni di questi si presume che proprio due dei subi si siano presi per mano durante i loro ultimi minuti di vita, forse per provare insieme ad uscire dalla grotta. Intanto il 27 maggio sarà fissata la prossima udienza.
