La racconta così, questa nuova sfida, il direttore responsabile di Paperboy Umberto Adinolfi, il passaggio dalla carta stampata al web:
E’ un giorno importante questo per il nostro giornale. Ci sono voluti tanto lavoro e impegno, ma anche questa volta ce l’abbiamo fatta. Dopo aver inaugurato nel 2013 il periodico cartaceo ed aver attivato la pagina social su Facebook, oggi sbarchiamo ufficialmente sulla rete con il nostro sito internet all’indirizzo www.paperboysalerno.it. Non vi nascondo l’emozione e la felicità per aver tagliato un altro traguardo, insieme ai componenti della redazione ed a tutta la squadra della cooperativa sociale “Il Villaggio di Esteban”. I nostri lettori potranno così seguirci con maggiore continuità, raggiungendo le notizie e gli approfondimenti di Paperboy attraverso lo smartphone, il tablet o il pc. A casa o sul posto di lavoro, in viaggio ed in qualsiasi altro contesto della giornata, il nostro giornale sarà a vostra disposizione con tanti prodotti giornalistici. Non solo news aggiornate, ma soprattutto analisi e approfondimenti a 360 gradi e tante tante rubriche, nelle quali cercheremo di offrire un punto di vista “altro” nel panorama dell’informazione di Salerno e provincia.
Il sito web di Paperboy, realizzato da Francesco Volpe, ospita nella homepage le diverse categorie in cui saranno pubblicate le notizie (sport, sociale, attualità, ecc.). Ad impreziosire l’offerta giornalistica, sempre in homepage, i lettori potranno trovare la “finestra” dedicata a Radio Salerno Village (www.radiosalernovillage.it), supplemento radiofonico di Paperboy, con tante rubriche da ascoltare comodamente in streaming. E’ doveroso da parte mia dire ancora una volta grazie all’amico Carlo Noviello, presidente della cooperativa sociale “Il Villaggio di Esteban” per la fiducia concessami e l’onore di poter dirigere un gruppo di ragazzi davvero speciali. E grazie al collega ed amico Stefano Masucci, insieme al quale condivido la gestione della redazione del giornale, gli incontri settimanali, la pagina Facebook, l’impaginazione e la confezione degli articoli, nonché – da oggi – anche la gestione del sito web. Infine, ma non certo per ultimi, un grazie di cuore a tutti i giornalisti ed i praticanti che animano la redazione di Paperboy, rappresentando un esperimento formativo unico in Italia, non solo per la loro bravura, ma soprattutto per lo spirito sincero che li anima. Ad maiora!
