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De Luca taglia il nastro della seconda edizione di In Vino Civitas – FOTO

Il salone di "In Vino Civitas" resterà aperto sabato e domenica dalle 12 alle 21 e lunedì dalle 10 alle 18

admin

“Un bando per assegnare terreni demaniali di proprietà regionale non utilizzati a cooperative di giovani che per 99 anni potranno gestirli e puntare su produzioni agricole di eccellenza”. Ad annunciarlo questa mattina il presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca, tagliando il nastro, nella stazione marittima di Salerno, alla seconda edizione di “In Vino Civitas”, il salone del vino di Salerno. La manifestazione, organizzata e promossa dall’associazione culturale Createam e patrocinata da Regione Campania, Provincia di Salerno, Comune di Salerno, Camera di Commercio di Salerno ed Autorità di sistema portuale, mette in vetrina le migliori produzioni vitivinicole italiane affiancandole ad un articolato percorso tra le eccellenze salernitane al fine di promuovere lo sviluppo del territorio e un consumo del vino anche come prodotto culturale. “E’ quello che accadrà anche tra poco a Milano, in uno showroom voluto dalla regione Campania e da Unioncamere- come ha ricordato il presidente della Camera di Commercio di Salerno, Andrea Prete, anche vice presidente di Unioncamere, partecipando alla cerimonia di inaugurazione- nel capoluogo lombardo ci sarà una vetrina fissa di promozione delle eccellenze campane, sia del settore agroalimentare che di altri ambiti”.

In contemporanea all’apertura ufficiale del Salone del Vino, al quale partecipano 70 cantine provenienti dall’intero territorio nazionale (elenco www.invinocivitas.it) e diverse aziende salernitane che promuovono i loro è anche inaugurata la mostra EccellenSA, promossa dalla Cna di Salerno con la direzione artistica del maestro artigiano Franco Raimondi. L’esposizione, ospitata al piano superiore della Stazione Marittima, è un percorso allestito con le opere che 21 artigiani salernitani, del settore ceramica, vetro, cuoio e rame, hanno realizzato facendosi ispirare dal vino, dalla storia del territorio salernitano e dall’architettura straordinaria della stazione disegnata da Zaha Hadid, all’interno della quale, per aver cura di rispettare il disegno e l’eleganza del suo complesso, l’allestimento dell’intero salone e del percorso è stato affidato all’occhio professionale dell’architetto Alfredo Galdi. Ci sono vasi, brocche, raffigurazioni del dio Bacco, disegni di vite ed uva. E proprio un’interpretazione del Dio legato al vino rappresenta il Premio In vino Civitas, assegnato alla Cantina “Le Macchie” di Castelfranco Rieti (ospite della rassegna di vini), per il coraggio e la tenacia con cui sono state superate le difficoltà legate al sisma del 2016 . A consegnare materialmente il premio nelle mani del direttore commerciale Stefano Proietti è stato il prefetto di Salerno, Francesco Russo, che, nel suo intervento, oltre a valorizzare la sinergia che si è creata attorno alle diverse componenti che hanno messo in piedi la manifestazione ha esaltato il dono della solidarietà e della vicinanza come peculiarità del territorio salernitano.

Già dalle prime ore di apertura, il salone ha registrato tanta curiosità e visitatori appassionati pronti a lanciarsi nel viaggio tra eccellenze del territorio e delle produzioni vitivinicole italiane, presentate attraverso due momenti specifici. Un angolo talk coordinato dal direttore del Corso di Wine Business dell’Università degli studi di Salerno, Giuseppe Festa ed il primo degli incontri promossi in collaborazione con l’Ais di Salerno che ha visto in cattedra il giornalista enogastronomico Luciano Pignataro. “Il vino nella dieta mediterranea dal Cilento alla Costa d’Amalfi” – I grandi bianchi evoluti; nel pomeriggio alle 18 la Verticale di “Pietra Bianca” Chardonnay Castel del Monte Doc – cantina Tormaresca; alle ore ore 19,30 Seminario “I cru del Barolo con Batasiolo”con 5 cru provenienti da 5 zone diverse.

“Siamo emozionati per l’entusiasmo con il quale i visitatori hanno accolto questo prima giornata – ha dichiarato il presidente dell’associazione culturale Createam Sergio Casola – siamo determinati a proseguire e a fare di Salerno una capitale per il vino e per le produzioni d’eccellenza”.

Grazie alla sinergia con la Coldiretti, invece, il salone del Vino ospita anche l’associazione “Ristoratori di Vietri sul Mare” che hanno deliziato il palato dei visitatori che oltre lavino hanno approfittato anche del percorso enogastronomico per presentare la prima portata di “Primi con i Primi”, ovvero la degustazione gratuita dei 4 piatti a sorpresa grazie anche al pastifico Vicidomini e Olio Isoldi. Per la prima portata è stata scelta la ricetta Pasta e fagioli di Controne con vongole e colatura di alici. Già da oggi e per tutti e tre i giorni, è stata lanciata anche la raccolta fondi, promossa di concerto con la fondazione della comunità salernitana. Una confezione di calici di vino Bormioli Rocco servirà a contribuire alla costruzione della Casa della speranza a Sala Consilina, un articolato progetto che consentirà di dare accoglienza alle persone disabili.

Il salone resterà aperto sabato e domenica dalle 12 alle 21 e lunedì dalle 10 alle 18.

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