Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia interviene sulla questione del fallimento della Multiservizi e del licenziamento dei 30 dipendenti della municipalizzata. Nata nel 2000 per dare stabilità a 100 lavoratori socialmente utili, la società, inizialmente a capitale misto pubblico e privato, dopo 5 anni passa sotto il totale controllo del comune di Eboli. “Da quel momento è iniziato lo smantellamento della Multiservizi -scrive il capogruppo di Fratelli d’Italia, Vittorio Bonavoglia- Progressivamente le sono stati tolti servizi come la gestione dei rifiuti, pulizia aree verdi, poi si è proceduto al subappalto dei pochi rimasti, come il servizio parcheggi, con la scusa di non avere personale a disposizione. Personale che puntualmente compariva, con contratti a tempo determinato, quando si era in occasione di appuntamenti elettorali”. L’esponente di centrodestra si rivolge all’opposizione, in particolare al Partito Democratico che, secondo il consigliere Bonavoglia: “Sta tentando miserabilmente di scaricare sull’attuale amministrazione la colpa del fallimento della società. Bisognerebbe ricordare al Pd che questo è il risultato di scelte sbagliate compiute negli ultimi 9 anni. Il commissario Filippi ha dovuto avviare la liquidazione della municipalizzata a causa del peso dei debiti accumulati attraverso la gestione del Pd. Come si passa, dal 2010 al 2011, da un attivo di 800 mila euro ad un passivo di 700 mila euro? Il fallimento della Eboli Multiservizi, e la conseguente perdita del lavoro per i 30 dipendenti, è il frutto di scelte scellerate compiute da un’amministrazione di centrosinistra che mai ha creduto in essa ma che l’ha svuotata progressivamente”.
Eboli, Fratelli d’Italia sulla Multiservizi
Il capogruppo Bonavoglia: "Una società spogliata dei servizi e smantellata dal centosinistra"
11 agosto 2015
admin
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