“Con Casasola non è successo assolutamente niente” esordisce il tecnico granata rispondendo alla domanda sull’addio del calciatore argentino, ma poi il tecnico spiega. “Ho avuto un colloquio con Casasola, gli ho cercato di spiegare quale era la strada per diventare un calciatore importante, semplicemente questo e lui mi ha detto “la ringrazio perchè nessuno mi aveva mai parlato così” e finito, questo è stato il colloquio con lui poi, il giorno dopo, il procuratore mi telefona dicendo “come si è permesso di parlare a Casasola, lui non giocherà mai più nella Salernitana”. Di questo io non sapevo assolutamente niente – ha proseguito il tecnico – gli ho spiegato che il problema era diverso, nel momento in cui tu parli con un calciatore, chiunque esso sia e semini per il suo futuro e per il futuro della società che ti paga, poi se va a dire cose assolutamente false”. Continua Ventura: “Con lui poi ho riparlato, gli ho detto scusa ma abbiamo detto questo e quest’altro, lui mi ha detto di sì e gli ho detto: “allora come fa il tuo procuratore a dirmi quelle cose?”. (Sorride il tecnico) “Cioè, è evidente che c’è qualcosa che non va, allora capisco perchè l’anno scorso sei andato ai playout. Ognuno tira acqua al suo mulino, il procuratore può pensare di determinare il futuro di una società e di un calciatore, assolutamente sbagliato, un dispiacere per Casasola che ha quel procuratore, non so neanche chi sia e non lo voglio neanche conoscere, non è successo niente di che”.
