“Ammazzo il tempo, bevendo, fumando, per i granata canterò..” si alza il coro di quattro ragazzi in auto, sulle note di La Vita Com’è di Max Gazzè. Poco dopo l’uscita di Valmontone, si sono appena divisi i soldi che hanno speso per la benzina, tra qualche battuta nello spazio dei lunghi silenzi c’è ancora chi pensa alla partita..
Aggiusta le carte sulla scrivania e si toglie le lentine prima di mettersi gli occhiali. Si chiama Simone, ha 34 anni, prova a fare l’avvocato ma ora no, non pensa alle pratiche. Pensa che il suo idolo era Massimiliano De Silvestro, la fidanzata gli appena detto che non può innervosirsi così per una squadra di pallone. Lui si arrabbia ancora di più..
La birra è quasi finita, Federico ha 22 anni, il suo migliore amico è tifoso del Napoli. A Natale i parenti gli hanno chiesto se segue ancora la Salernitana. La cosa che lo ha fatto impazzire più di tutto e tutti, aver visto Troianiello ridere e scherzare a bordo campo nella partita contro il Cagliari. Saluta gli amici, torna a casa e proprio mentre gli dicono “nun c’pensà, cambia squadra..” lui manda un messaggio al fratello: “Vedi che il 16 gennaio mi serve la macchina..”
Cala l’asso dell’ironia oppure prova a cambiare argomento, a tavola con la famiglia, a lavoro con i colleghi, Giuseppe ha 56 anni. Domani ha il turno di mattina in ospedale, un infermiere che non segue il calcio gli chiede perchè Lotito non manda via proprio a Fabiani visto che, da come ha sentito, la squadra l’ha fatta lui. Giuseppe non risponde ma sorride. Prima di andare a dormire accende il cellulare che gli hanno appena regalato, sta imparando ad andare su internet, cerca la classifica di serie b..
Ha appena finito di sottolineare quasi tutto il libro di Diritto Privato però non si ricorda nulla, sta pensando al rigore di Ganz, a quelle volte all’Arechi con il Salerno Calcio aspettando il granata. Enzo ha 21 anni, divide le sue fatiche tra via Allende e Fisciano, pensava di aver visto abbastanza mentre si perdeva in casa con il Budoni, poi pareggiò Polani.. Polani, Enzo non riesce più a studiare Diritto Privato..
Le notifiche di Whatsapp scandiscono il tempo, Luca ha 14 anni, il nonno gli ha raccontato di quando al Fanuzzi di Brindisi andò tutta Salerno. Anche se la mamma non voleva si è fatto fare i capelli come Gabionetta. Al bar ascolta due signori parlare: “Non è più come una volta, è finit tutt cos”. Luca non sa se è davvero finito tutto, però alla Befana si farà regalare una maglietta della Salernitana..
Per questa volta niente calciatori. Spazio a chi vive il buono, il brutto e il cattivo. Una scelta, nata dalla pochezza sul prato verde e dalla grandezza di una passione..
