No Signal Service

Tifoseria più che schierata, diserzione e “no a multiproprietà”

E sul web nasce anche una iniziativa con provocazione, "al ritiro con 5mila palloni da restituire a Lotito, così ripaghiamo il debito"

Marco Rarità

salernitana asalerno post

La tifoseria salernitana è stanca. E’ un dato, senza troppa filosofia, che emerge nella sua totalità. Lo si evince dai discorsi elaborati nel confronto di ieri in piazza Casalbore e nel messaggio chiaro, netto, che si vuole trasferire alla proprietà, così come al direttore Angelo Fabiani, equiparato allo stesso livello della società granata visto che continua ad essere riconfermato senza mai essere messo in discussione. Il messaggio da parte della tifoseria, oltre alla diserzione, è quello di dire basta alla Multiproprietà, e nel caso specifico cambia anche destinatario.

Non più i co-patron, diretti interessati, ma il Palazzo, Coni e Figc, toccare i vertici nazionali dello sport per manifestare un dissenso nato da una norma che in questo momento danneggia lo spirito sportivo della città di Salerno, così come a Bari e chissà quali altre piazze in futuro. Un modus operandi su cui il calcio italiano deve aprire sicuramente una discussione, la linea di pensiero granata e proprio da Salerno sta nascendo un movimento dedicato a fermare, quanto prima possibile, le proprietà delle cosiddette squadre satellite. Intanto, come nell’epoca moderna accade, le rivoluzioni nascono dal web per poi spostarsi nella vita reale, è quanto proposto da un tifoso granata che ha chiesto agli appassionati del cavalluccio marino di partecipare.

“Compriamo 4000/5000 supertele (il costo è circa 8.000€) e il primo giorno del ritiro a Roccaporena glieli andiamo a restituire inondandogli il campo di allenamento. La risonanza sarebbe a livello mondiale e il debito sarebbe ampiamente ripagato e forse capirà quanto siamo incaz….”, la provocazione legata, ovviamente, alla nota frase di Claudio Lotito sui palloni all’acquisto del titolo sportivo e alla ripartenza dalla Serie D con il Salerno Calcio. “Creiamo un effetto mediatico, altrimenti sto debito ce lo portiamo dietro tutta la vita e il pallone lo avrà in mano sempre lui a gestire i nostri sentimenti”. Prosegue il post del tifoso granata Giuseppe Rago.

No Signal Service

Commenti

I commenti sono disabilitati.