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Stoccata di Fabiani: “Bisogna lavorare sull’aspetto mentale, Bollini valuterà..”

Il ds non ha digerito il modo in cui i granata si sono fatti riprendere a Carpi, poi parla di mercato

Non è andata giù al ds Fabiani la sconfitta e l’eliminazione dalla Coppa, il modo con cui i granata hanno tirato i remi in barca a Carpi nel match che poteva regalare agli uomini di Bollini i granata del Nord. Così il direttore sportivo si è espresso in una intervista rilasciata al quotidiano Il Mattino, oggi in edicola, “La squadra é partita bene, poi c’è stato un rigore alquanto dubbio e sul 2-1 gli avversari hanno acquisito motivazioni. Non vanno cercati alibi nella decisione arbitrale, non giudico il fischio, tutti possono sbagliare. Dico che le partite non finiscono al 45′ e purtroppo ci siamo adattati al Carpi. Gli abbiamo dato forza, quasi come fosse una schiacciasassi. Invece, credo si tratti di una squadra ampiamente alla portata”. Il ds parla anche di mercato: “Mercoledì arriveranno Radunovic, Gatto e Asmah. Su Cicerelli per ora attendiamo, é un discorso diverso. La campagna trasferimenti chiude il 31 agosto e può accadere di tutto. Siamo vigili. Serve un vice Bocalon? Intanto Riccardo sta dimostrando il suo valore, se avesse segnato il rigore a Carpi la media gol, già ottima, sarebbe passata a tre in due partite. Per l’attacco non sono preoccupato. Bisogna lavorare sull’aspetto mentale, perché una squadra che si definisce esperta non può farsi rimontare per due volte. A maggior ragione se riesce a tornare avanti nei supplementari. Questo sarà certamente oggetto di valutazione alla ripresa da parte di Bollini, che con i suoi collaboratori sottolineerà cosa ha funzionato e cosa no”.

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