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SPECIALE – Matteo Renzi a Salerno

Dai contestatori alle "risate", il Premier a sostegno di De Luca - PHOTOGALLERY

admin

Agitazione a Salerno per l’arrivo di Matteo Renzi che è giunto all’aeroporto “Salerno Costa d’Amalfi”  intorno alle 13, per poi partire da Pontecagnano e raggiungere la Marina d’Arechi.Nel nuovo porto turistico, dove si è tenuto l’incontro del partito democratico, sono accaduti una serie di singolari episodi. Dal cameriere inciampato e ferito lievemente mentre portava i bicchieri di vetro al tavolo dei politici, all’esponente politica del Pd Pina Picierno che è scivolata sulle scale di Port Village. Nessuna preoccupazione per l’eurodeputata soccorsa da Renzi, che è anche in dolce attesa. Presenti all’incontro l’ex sindaco Vincenzo De Luca e l’attuale sindaco Enzo Napoli, il presidente della Provincia di Salerno Giuseppe Canfora e Andrea Cozzolino, già candidato alle primarie del centro sinistra proprio contro De Luca. Il Premier ha salutato Cozzolino ed ha elogiato la sua presenza, nelle prime battute del suo discorso a Marina d’Arechi. Presenti anche il sindaco di Giffoni Paolo Russomando e Tino Iannuzzi.

Non tutte le tappe della giornata a Salerno del premier sono state rispettate, slittata la visita all’asilo nido intitolato a Teresa Buonocore che è stata sostituita con la visita della Cittadella Giudiziaria. Infine l’arrivo all’Hotel Mediterannea dove si è tenuto il comizio elettorale e dove ad attenderlo c’erano degli esponenti dei centri sociali, che hanno mostrato uno striscione con la scritta “Renzi via da Salerno”.

“Se la Campania- ha dichiarato Renzi- sarà amministrata nei prossimi anni come è stata amministrata Salerno il Pil del nostro Paese crescerà dallo 0,5per cento all’1 per cento. Per quanto mi riguarda i prossimi dieci giorni saranno di impegno totale da parte del Pd perché vinca De Luca”.

Renzi parla anche della Terra dei Fuochi e dichiara che tale espressione e legislatura dovrà appartenere al passato.

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