Impresa di Pulizia a Salerno

Sios22, Giffoni Edition fa luce su innovazione e talenti della Campania

Innovazione del pensiero e del lavoro, è questa la definizione del racconto e della fotografia dell’imprenditoria giovanile scattata da SIOS22 Giffoni Edition. La seconda edizione dell’evento organizzato da StartupItalia in collaborazione con Giffoni Innovation Hub, conferma una partnership nata nella Multimedia Valley per sostenere e stimolare con formazione e cultura d’impresa le idee creative e di business della Generazione Z.
A fare da sfondo all’incontro, un Bootstrap (collaudato format di StartupItalia) che ha messo in contatto gli startupper con i mentor e il Report sul sistema campano dell’innovazione realizzato da StartupItalia con il contributo di Giffoni Innovation Hub, che posiziona la Campania in terza posizione sul podio delle Regioni italiane con il maggior numero di startup, nonostante un potenziale non ancora del tutto espresso. Con il 10% circa del totale nazionale delle società innovative iscritte al Registro delle Imprese, la Regione si distingue per 3 driver: produzione di conoscenza, tasso di natalità, fermento nella collaborazione tra centri di ricerca universitari e aziende.

Una formula quella campana che Valeria Fascione, assessore alla Ricerca, Innovazione e Startup della Regione Campania, commenta così: “Anche quest’anno il SIOS ci offre una fotografia molto positiva dell’ecosistema delle startup in Campania. Un ecosistema in salute, che da un lato vede rafforzarsi la rete di incubatori e acceleratori che consentono alle startup di crescere e svilupparsi. Dall’altro, vede entrare nella scena – anche grazie ai nostri interventi di sostegno – nuove startup in settori fondamentali per la nostra economia, quali la trasformazione digitale, l’aerospazio, il green tech e le scienze della vita. Se tutto questo accade è perché in Campania siamo riusciti a creare una rete di soggetti – università, centri di ricerca, investitori, poli di incubazione, imprese – che collaborano e condividono una visione di futuro, fatto di ricerca e innovazione. Una strategia che pone al centro la valorizzazione dei talenti che di questo ecosistema sono il principale fattore di sviluppo”.

Un fermento descritto da Dario Scacchetti, Amministratore Delegato di StartupItalia con il “Grande interesse attorno a quello che avviene in termini di produzione di innovazione nel Sud Italia, in particolare in una Regione come la Campania. Qui da anni si investono molte risorse nelle startup, anche da parte dei Venture Capital. Per il secondo anno consecutivo, SIOS fa tappa a Giffoni per raccontare questo trend e le iniziative dei tanti giovani che seguono Giffoni Innovation Hub e StartupItalia, mettendo la formazione e le esperienze al servizio delle community. Quello campano è un ecosistema sempre più maturo e articolato che fotografa la realtà dinamica del territorio, come dimostrano anche i dati del Report dedicato al sistema innovativo della Regione Campania, presentato proprio in occasione di questo SIOS e pubblicato da StartupItalia. Dall’analisi emerge che la Campania è la terza regione in Italia per numero di imprese innovative con 1.395 aziende. È un ulteriore tassello del viaggio intrapreso da StartupItalia per conoscere le startup nel loro territorio. Un tour che coinvolge anche SIOS22 che, a novembre, si prepara a sbarcare in Sicilia, a Catania”.

“Giffoni Innovation Hub – dice Luca Tesauro, Ceo e co-founder Giffoni Innovation Hub – cresce e assume un ruolo centrale nel panorama innovativo regionale e nazionale anche grazie agli spazi della Multimedia Valley che ci consentono di ospitare grandi eventi come SIOS22. Il report presentato dimostra che il lavoro che facciamo in sinergia con tutti gli attori dell’ecosistema innovativo in Campania, mettendo insieme la creatività, i giovani, le aziende di tutto il Paese e i partner come StartupItalia, riesce ad avere un impatto importante rispetto alla costruzione di un futuro migliore per le nuove generazioni. Il cluster campano è diversificato e come spesso succede quando le diverse competenze si uniscono si genera un’energia unica che dà vita a nuove opportunità. Quelle opportunità che ci consentono di dare il nostro contributo allo sviluppo dell’innovazione avvicinando i giovani al mondo del lavoro”.

Soddisfatto di questa edizione di SIOS22 anche Jacopo Gubitosi, direttore generale di Giffoni: “L’anno scorso l’evento ha avuto come momento centrale i giovani, le opportunità legate alla creatività e all’innovazione – ha detto – Anche quest’anno proseguiamo lungo questa direzione. Il tema dell’edizione 2022 è Reloaded, è tempo di ripartire, di riavviare quei meccanismi che creano connessioni e danno vita a nuove alleanze come quella siglata tra Startupitalia e Giffoni. Per Giffoni è un momento importante su questo fronte. A breve ospiteremo alcune startup innovative nelle nostre strutture, per avviare le proprie attività, per dare inizio a importantissimi processi creativi che potranno determinare interessantissime prospettive formative e occupazionali. Da collaborazioni importanti come quella con Startupitalia iniziamo a scrivere una nuova pagina di Giffoni, quella dedicata all’alta formazione che rappresenta un obiettivo molto ambizioso, utile per ampliare le conoscenze, per dare vita a nuove opportunità. In perfetta linea con quella caratteristica che ha fatto di Giffoni un caso unico al mondo, essere un moltiplicatore di esperienze e di felicità”.

Investimenti pubblici e privati che hanno valorizzato il capitale umano in Campania dal 2016, permettendo alle aziende di tutte le dimensioni, italiane e internazionali e di ogni settore di beneficiare del talento che qui viene coltivato. Impegno, cultura e sperimentazione riconosciute anche dal pubblico presente in sala che ha decretato la startup vincitrice dell’edizione 2022 del Giffoni Special Award: ad aggiudicarsi il premio è stata BEVALORY, startup a vocazione sociale EdTech, che con i suoi servizi supporta la crescita personale e professionale dei giovani, attraverso una piattaforma digitale ideata per un pubblico di 14-29enni. Insieme alle altre quattro finaliste (BM8, Blast, Blaster Foundry e Nexstory) intervistate dalla Radio Partner Radio 105, in collegamento da Milano con i conduttori di 105 StartUp! – Alessandro Sansone e Annie Mazzola – BEVALORY concorrerà al premio “Radio 105 Special Award”, che sarà consegnato nel corso di #SIOS22 Winter Edition, in calendario il 12 e il 13 dicembre a Milano all’Università Bocconi.

SIOS22 Giffoni Edition svolge un ruolo importante nell’indagare il legame del mondo dell’entertainment con le tecnologie: quest’anno ai componenti di Casa Surace è toccato il compito di spiegare il sottile legame tra la realtà e l’interpretazione che nasce nei loro video, amplificati dai social media. Un intervento che testimonia l’importanza del lavoro di squadra e della collaborazione, elemento riscontrato anche negli altri interventi del main stage, intervallati dalle testimonianze dei Giffoners presenti in sala nei dialoghi con la speaker di Radio 105, Valeria Oliveri.

IL NUOVO VERSO DEL METAVERSO: tra le parole chiave che contraddistinguono il 2022 c’è senz’altro “Metaverso”. Nel panel Vincenzo Rana, Co-founder e CEO di KNOBS, ha focalizzato l’attenzione sulla blockchain, evidenziando la capacità di questa tecnologia di permettere a nuove realtà di condurre progettualità innovative, connotate da una ibridazione tra mondi virtuali e reali. Filippo Chiricozzi, Stream Manager Area Innovation – Banca Sella, ha commentato dal punto di vista finanziario il tema della blockchain e della sua applicabilità a livello sistemico. Agostino Melillo, Communication Manager Italia di Intel, ha sottolineato come il metaverso richieda un’infrastruttura estremamente sviluppata a livello tecnologico: hardware e software all’avanguardia e in grado di raggiungere più persone possibili. Il Ricercatore dell’Osservatorio Blockchain & Distributed Ledger del Polimi, Jacopo Fracassi ha testimoniato il marcato interesse di imprese e PA in Italia verso blockchain e metaverso. A rallentare la traiettoria, però, è il profilo regolatorio, un’incertezza normativa a discapito dello sviluppo del settore.

IL FUTURO DEI MEDIA, DAI MEDIA DEL FUTURO, in un panel tutto al femminile. Ester Corvi, giornalista ed esperta di streaming video, ha descritto come le piattaforme D2C (Netflix, Prime Video…) abbiano rivoluzionato la modalità di fruizione dei contenuti, se non addirittura introdotto un nuovo modo di concepire i media. La frammentazione dell’audience ha obbligato gli operatori, insieme alla tv tradizionale, a rivedere la classica categorizzazione dei contenuti – costruita su genere ed età – portando alla ribalta il tema della personalizzazione. Bianca Uberti Foppa, Innovation specialist A2A, ha offerto il punto di vista di una multiutility che pone l’open innovation al centro del business. Una proposizione che la pone in contatto costante con startup di tutto il mondo, in un lavoro di gruppo e trasversale, dove la sostenibilità è tra i principali motori di interesse.

COME SARANNO LE IMPRESE DEL FUTURO? A questa domanda ha risposto Michele Costabile, Professore di Marketing alla Luiss Guido Carli e Board Member di LA4G – Luiss Alumni 4 Growth, il quale si è focalizzato sulle due grandi evoluzioni dei nostri tempi: la transizione tecnologica che impatta su tutti i settori dell’industria e dei servizi, unita alla transizione valoriale che, al di là di slogan e di sforzi più o meno autentici, è destinata a spingere verso un nuovo equilibrio tra i processi e una sostenibilità sostenibile. Una sfida che deve trovare l’equilibrio tra le esigenze dei clienti/consumatori e quelle delle imprese.
Il coinvolgimento delle persone all’interno di un’organizzazione è l’argomento sensibile al centro dell’intervento di Enrico Pochettino, Head of Innovation & Internationalisation department di Gruppo Iren, che sperimenta progetti di partecipazione volontaria e diffusa aggregando personale da tutte le divisioni in uno spirito di laboratorio di idee. Transizione ecologica e impatto ambientale spingono dal 2015 l’incontro tra le startup di tutto il mondo ed Enel X con più di 13 mila società intercettate e oltre 120 progetti realizzati. Fabio Tentori, Head of Innovation & Sustainability Enel X, si è concentrato su purpose aziendale e azioni concrete destinate a rivoluzionare il business, unendo innovazione e sostenibilità nel progetto Innovability.

DIRE, FARE, DIGITALE: TRE REALTÀ CHE PROVANO A CAMBIARE IL MONDO. Elisa Zambito Marsala,
Responsabile Valorizzazione del Sociale e Relazioni con le Università di Intesa Sanpaolo, ha parlato delle iniziative sociali che il Gruppo bancario sviluppa, posizionandosi tra le prime Impact Bank al mondo, e si è concentrata sulla generazione dell’impatto positivo su persone e società. Grazie a un programma dedicato, l’istituto di credito si è posto l’obiettivo di raggiungere i 50 milioni di interventi a contrasto della povertà entro il 2025, con pasti, posti letto, medicinali e indumenti per i più bisognosi, per favorire una maggiore coesione sociale. Grande attenzione è rivolta anche alla dimensione dell’inoccupazione e ai giovani, anche attraverso progetti di inclusione educativa come Webecome, una piattaforma digitale per il contrasto ai disagi degli studenti della scuola primaria che ha già raggiunto oltre 75.000 bambini e più di 2000 scuole. Valeria Fiorenza Perris, Supervisore Clinico di Unobravo, è specializzata in tele-psicologia, un ambito visto con diffidenza prima della pandemia che, in questi due anni, ha subito una mutazione nella percezione. Il digitale, infatti, diventa un facilitatore nella relazione paziente/medico, un apparente controsenso, grazie al quale è però possibile rendere più democratico il servizio e incontrare la domanda di quelle persone che per difficoltà economiche o culturali non entrano in contatto con gli studi medici tradizionali. Per Emanuele Rossini, Digital area coordinator di EMERGENCY, il digitale è fondamentale nella narrazione dell’attività di una ONG e nel diffondere il lavoro dell’associazione, impegnata nel mondo e in Italia nel fornire supporto medico a chi non ha accesso alle cure e nei teatri di guerra.

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