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Sicurezza a Salerno: dalla commissione Annona e Turismo chiesta rete di videosorveglianza

“Urgenza nel centro città ma ancor più sentita e richiesta nei quartieri periferici e nei rioni collinari”

“E’ da tempo che si discute della sicurezza all’interno della città di Salerno, della necessità della installazione di telecamere nei posti più delicati e richiesti dai cittadini. Insomma una rete di videosorveglianza che tuteli le abitazioni, i negozi e, soprattutto, assicuri la tranquillità delle famiglie”.
Così in una nota inviata al sindaco Napoli e all’assessore Caramanno, in consigliere comunale e presidente della commissione Annona e Turismo del Comune di Salerno Massimiliano Natella:
“E’ un problema ancora non risolto, ma sul quale si discute solamente senza interventi concreti.
Con queste brevi note intendo riproporre l’urgenza di tale problematica e, soprattutto, far notare che, se questa urgenza è sentita e richiesta nel centro città, sicuramente è ancora più attesa con ansia nei quartieri periferici e collinari della città.
​In queste zone si registrano continuamente sversamenti di rifiuti, anche pericolosi e nocivi per la salute, nelle strade e nelle aree meno frequentate.
Inoltre le notizie di furti nei rioni suddetti e in quelli collinari sono all’ordine del giorno, ampiamente ricorrenti e riportati dalle notizie giornalistiche e dei mass media in generale.
Ben comprensibile è, pertanto, la richiesta che viene dai residenti di queste zone della città, già in passato dallo scrivente evidenziate, senza, però alcun concreto intervento se non fatto di parole da tradurre in interventi concreti.
Sicuramente si hanno notizie di organizzazioni spontanee di cittadini sorte per tentare una salvaguardia sempre pronta dei territori, specialmente nei rioni collinari, una funzione elementare di ronde diurne e notturne ad ogni voce di persone e autoveicoli sospetti. Chiunque comprende che, pur con la presenza, a volte alquanto costante, di polizia e carabinieri su questi territori, si è creata una condizione di costante ansia rabbiosa, che potrebbe sfociare anche in qualche azione di rivalsa di ogni sorta, comprensibile, ma da evitare ad ogni costo.
I cittadini non sopportano più questi ricorrenti attacchi alla serenità di vita e al decoro degli ambienti; pur comprendendo come non sia possibile assicurare una presenza costante delle forze dell’ordine, chiedono che almeno siano tutelati e rassicurati da una rete di videosorveglianza sugli snodi più significativi del vasto abitato soprattutto dei rioni collinari al fine di creare almeno sia un deterrente per i delinquenti, sia una possibile individuazione di essi”.
Prosegue Natella:
“I siti più sensibili da tener presenti per un adeguato monitoraggio del territorio sono facilmente individuabili; in ogni caso lo scrivente nelle sue funzioni di rappresentante delle istanze dei cittadini mette a disposizione delle autorità competenti tutte le sue conoscenze dei territori suddetti al fine di facilitare gli interventi che, si spera, si vogliano assumere”.

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