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Se acabó

Cala il sipario sulla Liga 2020/21, che vede il trionfo dell'Atlético Madrid. Undicesimo titolo per la squadra allenata da Diego Pablo Simeone, capace di battere in rimonta il Real Valladolid di Ronaldo, condannandolo alla retrocessione in Segunda División. Inutile la vittoria del Real Madrid, che a Valdebebas batte il Villarreal e chiude al secondo posto.

di Giuseppe Tizio

“Una jarra de Liga”

rubrica speciale sul calcio spagnolo dal nostro corrispondente a Saragozza

Se acabó. Cala il sipario sulla Liga 2020/21, che vede il trionfo dell’Atlético Madrid. Undicesimo titolo per la squadra allenata da Diego Pablo Simeone, capace di battere in rimonta il Real Valladolid di Ronaldo, condannandolo alla retrocessione in Segunda División. Inutile la vittoria del Real Madrid, che a Valdebebas batte il Villarreal e chiude al secondo posto.

Allo stadio José Zorrilla di Valladolid i padroni di casa chiudono il primo tempo in vantaggio grazie al gol di Óscar Plano, attaccante cresciuto nelle giovanili dei Blancos. Nella ripresa, però, sale in cattedra Ángel Correa: l’argentino pareggia con un colpo da biliardo all’angolino, dopo aver evitato due avversari. Dieci minuti dopo Luís Suárez completa la remuntada: el Pistolero segna il gol del definitivo 2-1 che consegna il titolo ai Colchoneros.

Vittoria in rimonta anche per il Real Madrid di Zinedine Zidane allo stadio Alfredo Di Stéfano. El Submarino amarillo passa in vantaggio con Yeremi Pino, ma negli ultimi minuti della ripresa prima Karim Benzema poi Luka Modrić ribaltano la partita per il 2-1 finale.

Vittoria in trasferta per il Barcelona, che batte l’Eibar per 1-0 grazie ad un gol in acrobazia di Antoine Griezmann. I blaugrana chiudono il campionato al terzo posto, con Messi che conquista il titolo di Pichichi grazie ai 30 gol siglati. Saluta la Liga invece la formazione basca, fanalino di coda.

Altro 1-0 in trasferta, questa volta per la Real Sociedad contro l’Osasuna. A Pamplona decide un gol di Alexander Isak, che garantisce alla sua squadra il quinto posto in classifica. Chiude al sesto posto invece il Real Betis, che si impone in Galizia contro il Celta Vigo. Allo stadio Balaídos, padroni di casa in vantaggio grazie ad un rigore del solito Iago Aspas e a Brais Méndez. Un rigore di Borja Iglesias ed una punizione chirurgica di Nabil Fekir pareggiano i conti, mentre un gol del difensore ex Napoli Víctor Ruiz su azione d’angolo consegna i tre punti alla formazione andalusa.

Vittoria e salvezza per l’Elche, che batte 2-0 in casa l’Athletic Bilbao grazie all’ex Torino Lucas Boyé e a Raúl Guti, autore di un golazo da fuori area. Los Franjiverdes staccano di due punti l’Huesca, che non va oltre lo 0-0 casalingo contro il Valencia e torna in Segunda División dopo appena un anno.

Nell’anticipo del venerdí, pareggio tra il Levante e il Cádiz. Padroni di casa in vantaggio con Roger Martí, poi Álvaro Negredo e Carlos Akapo ribaltano la partita, chiusa sul risultato di 2-2 grazie ad un gol di Gonzalo Melero. Completano l’ultima giornata Granada-Getafe e Sevilla-Deportivo Alavés, in programma domenica.


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