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Scritte sulla guerra ad imbrattare i muri nel Centro Sociale Jan Assen di Salerno

La nota del Csa Jan Assen Salerno

I ”soliti ignoti”, presumibilmente nella giornata del 26-03-202, data apposta nella scritta sulla parete interna del Centro Sociale “26-03-2022 UA-RU/ WAR”, si sono introdotti nel nostro Centro Sociale ed impunemente hanno, con bombolette spray, dato sfogo sulle pareti alla loro squallida “creatività” non con svastiche ma con scritte:
– “26-03-2022 UA-RU/ WAR,(Ukrainian Army WAR ) facilmente riconducibile al conflitto russo-ucraino ed in particolar modo alle formazioni neonaziste ucraine;
– papera è gay;
– qui sono stato io;
– un graffito strano.
Diversamente dagli altri raids vandalici avvenuti in questi 29 anni, non abbiamo registrato alcun danno materiale alle infrastrutture tanto meno segni di forzature agli ingressi (porte/finestre).
Lo “strano bottino” dei “soliti ignoti” è costituito da:
– 110 euro ( il 40% in monetine) in una cassettina;
– un microfono senza filo di una cassa per le iniziative pubbliche;
– tre dischi rigidi, tranquillamente aperti con cacciaviti;
– il computer portatile, valore di 10 euro, ma funzionale per le nostre trasmissioni radio.
Appare chiaro che il significato simbolico ed il messaggio di tale raid, specie con il furto del computer e con la scritta di rivendicazione, riconducibile all’attuale conflitto militare russo-ucraino e formazioni neonaziste ucraine, è strettamente legato alle nostre posizioni contro la NATO e contro la fornitura di armi all’esercito ucraino del Governo Draghi.
Il furto del Computer, usato prettamente per i programmi e le trasmissioni in diretta di RadioAsilo dal Centro Sociale, rappresenta un chiaro attacco alla Libertà d’informazione, di pensiero di tutte/i coloro che non si riconoscono e non si attengono alla propaganda mediatica di guerra ed alle scelte politiche del Governo Draghi di sostegno economico-militare all’esrecito ucraino.
Siamo sempre stati e saremo sempre contro ogni guerra perché:
producono distruzioni nelle quali le principali vittime sono rappresentate dalla popolazione civile ed inerme;
le guerre hanno provocato e provocano tutt’ora danni,lutti e miserie non solo in Ucraina ma, nei territori palestinesi, curdi, nello Yemen, in Siria Afghanistan ecc…;
hanno provocato in questi decenni, decine di milioni di profughi.
Siamo totalmente contrari alla corsa frenetica al riarmo, come il 2% del nostro PIL da destinare alle armi ed a finanziare la NATO, perchè lo pagheranno i disoccupati, pensionati lavoratori, le donne i precari e perchè, mentre per la corsa al riarmo, per inviare armi all’esercito ucraino in poche ore si sono trovati i soldi, al contrario per la sanità per il lavoro per la difesa ambientale solo chiacchiere e bla bla bla.
Siamo e saremo sempre per Libertà d’informazione cosi come per la difesa delle agibilità politiche e culturali, per le libertà di pensiero, siamo contrari a finanziare le guerre e per liberare l’Italia dal pericolo e l’incubo del nucleare sia civile che militare .
Fuori l’Italia dalla NATO – Fuori la NATO dall’Italia

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