Scorpione nel sangue, Lamin Jallow, con quel nome tanto diffuso a Banjul, lo stesso di altre ben due frazioni ai lati del letto del fiume che spacca il Gambia. E’ nato nella città che rischia di sparire, la capitale gambiana infatti è sempre più “mangiata” dall’erosione, in una striscia di terra circondata dal Senegal, Lamin è cresciuto tra la capitale e Bakau, uno dei talenti più puri del paese è emerso in un viaggio in Italia. Con la rappresentativa giovanile del Gambia in un torneo a Perugia, impressiona l’avvocato Luigi Sorrentino sugli spalti, in particolare nel match contro l’Inghilterra e il San Marino. Sorrentino diventerà poi il suo agente, neanche pochi mesi e lo propone al Chievo Verona che lo “blocca” a doppia mandata. Il suo sogno lo ha coltivato negli anni più dolci, chi lo conosce parla di lui come un ragazzo sensibile, mai fuori le righe, un ragazzo che sa stare in gruppo ma non è mai invadente. L’Italia era lontana nel 2000 quando la famiglia lo accompagnava tra una cittadina e l’altra, passando sotto l’Arco 22, l’edificio più grande della Nazione con i suoi 35 metri, nel borsone sempre una maglia rossa, quella del suo grande sogno: il Manchester United. Tifoso dei Red Devils, Lamin Jallow, da piccolino si intrufolava nei “cinema” di Banjul dove talvolta trasmettevano partite di calcio, il più delle volte della Premier, così si è innamorato dei Diavoli Rossi. Anno dopo anno prova a parlare sempre più italiano, talvolta anche troppo timido tanto da non correggere chi sbaglia la pronuncia del suo cognome. “Jollow, si dice Giallow, come il colore..” ha ribadito qualche volta con il sorriso e testa bassa. Dedito al sacrificio, in difficoltà quando si trova spalle alla porta, Lamin nel Cesena ha fatto anche “reparto da solo”, sorprendendo tutti per l’abilità anche in posizione centrale e non solo da esterno, nonostante la rapidità e una attitudine a filtrare, giocare negli spazi. Manco a dirlo, il suo mito è Cristiano Ronaldo, ma come calciatori della sua Terra ama Gervinho, con quelle galoppate che hanno fatto innamorare i tifosi della Roma. E adesso c’è Salerno nel suo presente, l’Arechi sarà il suo Old Trafford, quello che chiamano il teatro dei sogni ora è il Principe degli stadi.
Scorpione e Red Devil: ecco Lamin Jallow
SPECIALE #ASALERNO - "Chiamatemi Giallow.. come il colore", il sorriso e la timidezza, la storia del ragazzo di Banjul e di un sogno nato nei cinema
14 agosto 2018
Marco Rarità
Commenti
Autore: Marco Rarità
-
Potrebbe anche interessarti ...
-
Leggi altri articoli di 'Calcio'
-
Salernitana ancora ko, al Lecce basta l’autorete di Gyomber
16 marzo 2024 • Visualizzazioni: 136
-
Salernitana, l’autorete di Gyomber sblocca il match: 0-1 Lecce (pt)
16 marzo 2024 • Visualizzazioni: 150
-
Salernitana, prova d’orgoglio contro il Lecce: le formazioni ufficiali
16 marzo 2024 • Visualizzazioni: 140
-
Spettacolo, reti e “terzo tempo”: tutti in un abbraccio Asd San Severino Calcio e...
11 marzo 2024 • Visualizzazioni: 465
-
Salernitana, non ci resta che piangere: le pagelle granata
9 marzo 2024 • Visualizzazioni: 186
-
Salernitana, la A è un miraggio: a Cagliari non basta il picco d’orgoglio (4-2)
9 marzo 2024 • Visualizzazioni: 133
-
Salernitana, cercasi exploit in Sardegna: le formazioni ufficiali
9 marzo 2024 • Visualizzazioni: 152
-
Match di prestigio nella Valle dell’Irno: Pulcini 2014 dell’Asd San Severino contro i pari...
8 marzo 2024 • Visualizzazioni: 589
-
Salernitana illusa da Tchaouna, pari di Kamara nel recupero (1-1 pt)
2 marzo 2024 • Visualizzazioni: 145