Daniele Sciaudone ha dimostrato di essere il ruolo “jolly” di mister Torrente. “Sicuramente il mio ruolo naturale è mezz’ala, però ho giocato tante partite sia da mediano che da trequartista”, risponde così il giocatore granata, subito dopo il match contro il Trapani. “Oggi è stata una buona partita dal punto di vista del gioco. La squadra non è ancora in forma, ma oggi stavamo abbastanza bene, per il mister serve una squadra che corre tanto, pressa e gioca veloce. Voglio ricordare però che siamo a Ottobre, che non è lontano da agosto, e noi siamo sotto fase di preparazione atletica. C’è chi lavora di meno all’inizio e chi di più, penso che non stiamo male, corriamo molto mentre gli altri stanno a guardare”. Poi commenta l’episodio del rigore sbagliato: “Se oggi avessimo segnato su rigore sarebbe stato tutto diverso. Guardando ai fatti però credo che il Trapani non abbia fatto tiri in porta, non abbia creato gioco. Noi dobbiamo migliorare sotto l’aspetto realizzativo e sulla cattiveria nella ricerca del goal”. Pace fatta, infine con capitan Pestrin: “Sono cose che succedono, abbiamo entrambi due caratteri forti ma ci siamo chiariti e ora non abbiamo nessun tipo di problema. Sono battibecchi che nascono in campo dovuti al nervosismo. E’ stato di aiuto per unire il gruppo. Infine sottolinea quanto giocare in una piazza come Salerno, sia importante per la carriera calcistica. “Piazza calorosa e prestigiosa, non stiamo raccogliendo tutto quello che abbiamo seminato ma arriveranno momenti migliori. Ricordo che la Salernitana si deve salvare e noi siamo a metà classifica”.
