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Salernitana volenterosa, ma non basta: 0-1 Roma

Stadio "Arechi", al 90'. Esordio amaro per i granata, Cristante decide il match al 33'. Sullo 0 a 0 Bonazzoli sfiora il vantaggio

Alfonso Maria Tartarone

SALERNITANA-ROMA 0-1

SALERNITANA. Sepe, Bronn, Gyomber, Fazio, Candreva, Kastanos (54’ Ribery), Coulibaly (73’ Kristoffersen), Vilhena, Mazzocchi (64’ Sambia), Bonazzoli, Botheim (64’ Valencia). A disp.: Micai, Sorrentino, Bradaric, Veseli, Radovanovic, Iervolino, Kechrida, Capezzi, Pirola. ALL.: Nicola.
ROMA. Rui Patricio, Mancini, Smalling, Ibanez, Karsdorp, Cristante, Pellegrini, Spinazzola, Dybala (88’ El Shaarawy), Zaniolo (78’ Wijnaldum), Abraham (68’ Matic). A DISP.: Svilar, Boer, Shomurodov, Vina, Celik, Kumbulla, Zalewski, Bove, Felix, Tripi. All.: Mourinho.

MARCATORE. 33’ Cristante
ARBITRO. Sozza di Seregno.
NOTE. Spettatori: 26.006; ammoniti: Coulibaly, Gyomber, Kastano, Smalling, Matic; calci d’angolo: 3-3; minuti di recupero: 1’ pt e 4’ st.

Salernitana volenterosa, ma non basta: 0-1 Roma. Esordio amaro per i granata, Cristante decide il match dell’Arechi. Sullo 0 a 0 Bonazzoli sfiora il vantaggio LA PARTITA. Clamoroso errore di Coulibaly nel cuore della zona mediana, Zaniolo recupera la sfera e a tu per tu con Sepe manda sul fondo. Sono trascorsi appena centottanta secondi. L’ex Inter ci riprova con il mancino, sul chirurgico lancio dalle retrovie di Mancini, ma questa volta è Sepe a dirgli di no con un tempestivo intervento. Padroni di casa ancora a caccia della scintilla. Tanta buona volontà, ma poco altro. Aumenta la pressione granata ed al diciottesimo tocca al solito Bonazzoli, con un fendente dalla distanza, mettere a dura proba i riflessi di Rui Patricio. Si riaffacciano i giallorossi dalle parti del pacchetto arretrato campano. Dialogano Abraham, Dybala e Zaniolo con quest’ultimo che fallisce l’ennesima ghiotta opportunità. Superata il trentesimo giro di lancette il punto dello zero ad uno è servito. Batti e ribatti in area di rigore: ad approfittarne è Cristante il cui diagonale, con la leggera e decisiva deviazione di Coulibaly, termina la sua corsa in fondo al sacco. Roma avanti. La reazione della compagine di Nicola? Tutta in una conclusione sballata di Vilhena. Nel finale capitolini ad un passo dal raddoppio. Giocata di prestigio di un ispiratissimo Zaniolo, palo di Dybala e Abraham trova un difensore di troppo sulla sua strada per il comodo tocco a rete. Sussulto della Salernitana con Candreva, sfera in angolo. Al via il secondo tempo. Ribery prende il posto di Kastanos trascorsi dieci minuti. Il dinamismo è dalla parte dei granata. Candreva e Vilhena non centrano la porta su calcio piazzato. I piedi buoni in zona giallorossa. Dybala, assistito al bacio da Spinazzola, per questioni di centimetri rinvia ancora una volta l’appuntamento con il gol. C’è spazio anche per Valencia e Sambia. Il numero ventidue di Mourinho non molla la presa, azione personale e destro che sibila il palo. Matic sostituisce uno spento Abraham. Quindici più recupero al triplice fischio di chiusura: sul manto erboso dell’Arechi c’è Kristoffersen. La Var annulla lo zero a due firmato da Wijnaldum. Trecentosessanta secondi di speranza per la Salernitana. Non bastano.

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