SALERNITANA – BOLOGNA 1-1
SALERNITANA. Sepe, Mazzocchi, Dragusin, Fazio, Ranieri (46’ Gagliolo), Coulibaly, Ederson (88’ Bohinen), Kastanos (70’ Zortea), Ribery (70’ Perotti), Verdi (70’ Mousset), Djuric. A DISP.: Belec, Veseli, Di Tacchio, Zortea, Gyomber, Mikael, Mousset, Obi. ALL.: Nicola
BOLOGNA. Skorupski, Soumaoro, Medel, Theate, De Silvestri, Schouten (87’ Bonifazi), Soriano (73’ Sansone), Hickey, Orsolini (62’ Svanberg), Arnautovic, Barrow (73’ Vignato). A DISP.: Bardi, Binks, Dijks, Kasius, Mbaye, Aebischer, Viola, Falcinelli. ALL.: Mihajlovic.
MARCATORI. 43’ Arnautovic, 72’ Zortea
ARBITRO. Ayroldi di Molfetta.
NOTE. Spettatori: 13.289; ammoniti: Ranieri, Soriano, Coulibaly, Arnautovic, De Silvestri (Nicola dalla panchina); calci d’angolo: 6-1; minuti di recupero: 2’ pt e 4’ st.
Salernitana, un punto per sperare: 1 a 1 con il Bologna. Zortea entra e rimedia al vantaggio felsineo siglato nel primo tempo da Arnautovic LA PARTITA. I granata, come già accaduto con il Milan, partono forte. Tre giri di lancette, fuga di Mazzocchi sulla corsia di competenza, traversone spizzato nel cuore dell’area di rigore e conclusione di Ederson di un nulla sul fondo. Possesso palla dalla parte dei felsinei, ma nessun brivido per Sepe. Le due formazioni faticano e non poco a trovare lo spazio adeguato per colpire. Tocca provarci dalla lunga distanza: Barrow da una parte e Verdi dall’altra, però, non centrano lo specchio della porta. Fantasia al potere per il numero dieci e Ribery, Orsolini sembra anticipare fallosamente il francese ed Ayroldi indica il dischetto del rigore (28’). Entra in scena il Var, decisione viene ribaltata. Si resta sullo zero a zero all’Arechi. Sul finire del tempo, alla prima vera azione offensiva dell’undici di Mihajlovic, il cross al bacio di Hickey trova impreparato Fazio ma non Arnautovic: colpo di testa e Sepe battuto. Al via la ripresa. Nicola cambia, dentro Gaglioli e sotto la doccia resta Ranieri (in odore di secondo cartellino giallo). L’asse Mazzocchi-Djuric potrebbe ripetersi a distanza di pochi giorni. Traversone e colpo di suola, il pari sembra cosa fatta: Skorupski blocca la sfera sulla linea. Sostituzione per il Bologna a poco meno di trenta minuti dal triplice fischio di chiusura. Svanberg prende il posto di Orsolini. Risponde al 71’ il tecnico campano con Perotti, Mousset e Zortea. Ed è proprio quest’ultimo, assistito dall’ex Genoa e dall’ex Sheffield, sessanta secondi dopo a trafiggere di sinistro l’estremo difensore felsineo. Insiste la Salernitana. Djuric tocca per l’argentino, finta e destro frenato sul più bello. Escono dal torpore anche gli avversari. Vani i tentativi di Arnautovic e Theate, incrocio dei pali per Sansone al giro di lancette ottantotto. Ripartenza campana e calcio piazzato affidato a Mazzocchi: Skorupski in plastica deviazione in angolo. Quattro di recupero. Finisce all’Arechi, divisione della posta in palio.
