SALERNITANA-SPEZIA 2-2
SALERNITANA. Sepe, Mazzocchi (82’ Gyomber), Fazio, Dragusin, Ranieri, L. Coulibaly, Radovanovic, Kastanos (65’ Perotti), Verdi (65’ Bohinen), Ribéry (76’ Mikael), Mousset (46’ Djuric). A DISP.: Belec, Kechrida, Gagliolo, Zortea, Ederson, Obi, Jaroszynski. ALL.: Colantuono.
SPEZIA. Provedel, Amian, Erlic, Nikolaou, Reca, Sala (68’ Nguambia), Kiwior; Gyasi, Maggiore, Verde (68’ Agudelo), Manaj (76’ Nzola). A DISP.: Zoet, Zovko, Hristov, Ferrer, Bourabia, Bertola, Salcedo, Antiste, Strelec. ALL.: Motta.
MARCATORI. 3’ e 16’ Verdi, 11’ Manaj (rig.), 30’ Verde (rig.)
ARBITRO. Valeri di Roma 2.
NOTE. Spettatori: 10.668; ammoniti: Amian, Mousset, Fazio, Kiwior, Radovanovic, Nguambia; calci d’angolo: 5-6; minuti di recupero: 5’ pt e st.
Salernitana, super Verdi ma è 2 a 2 con lo Spezia. La doppietta su calcio piazzato del numero dieci granata rimontata dai tiri dal dischetto di Manaj e Verde. LA PARTITA. Bastano tre giri di lancette ai padroni di casa per timbrare il cartellino. Punizione conquistata da capitan Ribery, parabola fatata di Verdi e palla in fondo al sacco. Il tempo di esultare, Verde batte dalla bandierina, Fazio in ritardo su Erlic ed il var assegna il tiro dagli undici metri ai liguri. Dal dischetto, minuto undici, realizza Manj per il pareggio. Inizio elettrizzante all’Arechi. Questa volta è Kastanos a subire un trattamento speciale dagli avversari: Valeri fischia e da una mattonella ancora più distante dai pali difesi da Provedel, l’ex Torino non fallisce. Raddoppio campano (16’) e doppietta per il numero dieci all’esordio. La replica bianconera è affidata a Maggiore, sfera sul fondo. Decisamente più fortunato l’inserimento in area di rigore di Manaj. Sul tocco di destro c’è un braccio di troppo, quello di Mousset: nuovo penalty che Verde non sbaglia. I ventidue contendenti tornano in campo per la ripresa. Colantuono opta subito per un cambio: dentro Djuric, sotto la doccia resta Mousset. Parte forte la Salernitana. Discesa di Mazzocchi, palla a pochi centimetri dal dischetto che Kastanos non ribadisce incredibilmente alle spalle dell’estremo difensore bianconero. Controllo superbo di Verde ed immediato invito per i compagni di reparto, ci mette una pezza Fazio. Tocca a Perotti e Bohinen. Venticinque minuti per tentare l’assalto alla porta dell’undici di Thiago Motta, ma è lo Spezia ad impensierire Sepe. Prima con il solito Manaj e poi con Gyasi, conclusioni fuori misura. Il numero nove tenta il tris da fermo: la sfera sfiora l’incrocio dei pali. Dall’altra parte non mollano i padroni di casa. Valeri ed il var lasciano correre su di un sospetto tocco con la mano in area e Djuric scalda i guantoni di Provedel. Non c’è più tempo. Occasione persa per i campani in chiave salvezza.
