SALERNITANA-SASSUOLO 3-0 (2-0)
SALERNITANA. Ochoa, Lovato (72′ Troost-Ekong), Gyomber (88′ Piatek), Pirola (58′ Bronn), Kastanos, Coulibaly, Vilhena (73′ Bohinen), Bradaric, Candreva, Dia, Botheim (72′ Mazzocchi). A DISP.: Fiorillo, Sepe, Daniliuc, Nicolussi Caviglia, Sambia, Bonazzoli. ALL.: Sousa.
SASSUOLO. Consigli, Toljan, Ferrari, Tressoldi, Rogerio (82′ Marchizza), Frattesi (46′ Pinamonti), Lopez (68′ Thorstvedt), Henrique, Bajrami, Defrel (68′ Ceide), Laurienté (73′ Alvarez). A DISP.: Pegolo, Russo, Zortea, Romagna, Erlic, Harroui, Obiang, D’Andrea. ALL.: Dionisi.
MARCATORI. 9′ Pirola, 20′ Dia, 65′ Coulibaly.
ARBITRO. Camplone di Pescara
NOTE. Ammoniti: Bronn, Henrique, Ruan; calci d’angolo: 4-8; minuti di recupero: 0′ pt e 4′ st.
Salernitana super, tris di reti al Sassuolo. Pirola, Dia e Coulibaly stendono i neroverdi: salvezza più vicina LA PARTITA. La pressione esercitata dai padroni di casa prende sempre più forma con il passare dei minuti ed al nono giro di lancette, da azione d’angolo gestita da Candreva, la deviazione aerea di Pirola buca la rete difesa da Consigli. L’assist, sempre di testa, è firmato Gyomber. Faticano i neroverdi a scardinare l’arcigno pacchetto arretrato dei campani mentre dall’altra parte sfiora il raddoppio l’ex Inter di sinistro al volo. Al ventesimo, invece, il due a zero è cosa fatta. Manovra avvolgente, Botheim sfrutta i suoi centimetri e per Dia è un gioco da ragazzi trafiggere il numero uno avversario con un potente destro. Si sveglia l’undici di Dionisi. Conclusione a giro di Laurienté, fuori misura di pochi centimetri. Ci prova dalla lunga distanza Fratessi: non si lascia sorprendere Ochoa. Nel finale, con la compagine di Paulo Sousa in controllo del match, Lovato anticipa sul più bello il velocista francese e Frattesi non inquadra lo specchio della porta. Al via la ripresa. Il Sassuolo cambia: sotto la doccia Frattesi, dentro Pinamonti. E’ Bajrami, però, a tentare la via della rete. Senza fortuna. Risponde Kastanos, mancino centrale e alta sulla traversa. Problemi fisici per Pirola, dentro Bronn. I campani non si scompongono, tengono a bada gli avanti del Sassuolo e colpiscono al 65′. Il tris è servito, al termine di una trama perfetta orchestrata da Botheim, Kastanos e Dia, dal chirurgico piatto di Coulibaly. Timida reazione dei neroverdi. Ochoa pronto sul tiro del neo entrato Thorsrvedt. Quattro di recupero e tre punti d’oro che avvicinano la formazione granata alla sopravvivenza in massima serie.