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Salernitana, sulla strada c’è Soligo: “Non ci ho mai giocato contro da quanto sono andato via”

Oltre 120 presenze per il centrocampista di Marghera, veneziano di sangue ma nel cuore quelle cinque stagioni con la maglia granata

“Non ci ho mai giocato contro da quando sono andato via”. Così Evans Soligo a La Nuova di Venezia, racconta le sue emozioni prima del match di sabato al Penzo. Missione centrocampista, perchè quando si parla di Soligo di “missione” si deve parlare, trasportando al campo l’intensità e la devozione che mette e metteva nel calcare il prato anche con quella maglia granata che lo ha visto fasciarsi da capitano. “Ho trascorso 5 stagioni molto belle a Salerno, vincendo anche un campionato di C1. Credo, comunque, che quel giorno sarà più emozionato di me Bocalon, che ritornerà a giocare nel “suo” stadio da avversario”. Gioca a passare la palla Evans, così come faceva in campo, ma 122 presenze con la casacca granata non le dimentica di certo e che il destino gli avrebbe regalato sin da subito questo incrocio, lui, lo aveva anche previsto. Nel giorno dei “calendari”, infatti, era con i compagni in alberghi e partecipando a un toto-avversario alla prima lui scrisse “Salernitana”. L’unico, neanche a dirlo, a vincere quel gioco perchè poche ore dopo il sistema della Lega gli “consegna” proprio i granata alla prima giornata. Trentotto anni e la voglia di vivere almeno un altro anno in cadetteria dopo la promozione conquistata nella sua terra, Soligo ritroverà la Salernitana, sul versante opposto per qualche secondo si ricorderà di essere “waglione” oltre che “fìo”.

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