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Salernitana, servono rinforzi in tempi rapidi

Lotito ha confermato Torrente, ma la squadra va profondamente cambiata per centrare la salvezza

admin

La conferma di Torrente da parte di Lotito appare più un atto dovuto che una scelta ponderata. La società sa bene che ha affidato al tecnico una rosa inadeguata per il campionato cadetto, molto lontana da quella che lo stesso trainer aveva immaginato. Per di più, gli infortuni e le squalifiche hanno fatto sì che il girone di andata fosse affrontato in emergenza continua e ciò ha complicato la situazione. Il tecnico di Cetara non era il solo colpevole nè quello con le maggiori responsabilità, ma ha anch’egli commesso degli errori figli della confusione di cui è finito preda.
Dopo la gara di Como, la società ha sfogliato la margherita, soppesando le candidature dei possibili sostituti e riflettendo circa l’opportunità di ingaggiare un terzo allenatore visto che sotto contratto resta sempre Menichini.
Lotito ha deciso di non cambiare guida tecnica, così come auspicava anche Fabiani per il quale l’esonero di Torrente avrebbe potuto rappresentare il capolinea della sua esperienza in granata visto che nell’allestimento della squadra ha una buona parte di responsabilità. Le principali, però, sono da ascriversi alla società, che ha avallato delle scelte che apparivano discutibili, che ha agito con superficialità, pensando che, nella peggiore delle ipotesi, a gennaio si sarebbe rimediato con dei correttivi alle mancanze della rosa che pure erano state evidenziate. Ora gennaio sta per arrivare, anzi il mercato è virtualmente già iniziato con l’aggravante che non si tratta di correggere ma di rifondare una squadra che ha limiti anagrafici, tecnici ed agonistici e che non ha ancora trovato una identità tattica precisa. Lotito ha deciso di andare avanti con Torrente e Fabiani e questo, quanto meno, chiude la crisi e sgombra il capo da voci ed indiscrezioni che avrebbero solo aumentato la confusione. Ora, per, bisogna rimboccarsi le maniche avendo ben chiaro un concetto: la Salernitana ha bisogno di rinforzi in tutti i reparti ed in tempi rapidi. Molti giocatori hanno fallito, magari non solo per loro demerito, qualcuno può essere recuperato alla causa, ma servono innesti di spessore, calciatori pronti e di qualità. Ci chiediamo, però, se la Salernitana potrà avere il privilegio di scegliere i rinforzi o se dovrà mettersi in fila, attendendo che i calciatori di maggiore qualità valutino prima altre proposte visto che in B anche società che lottano per la promozione sono pronte ad investire ancora. Proprio per questo, ora più che mai a Lotito e Mezzaroma tocca scendere in campo, facendo valere prestigio e forza economica. Rinforzare la squadra e creare le condizioni perchè Torrente possa lavorare con più serenità: è questo il compito della società.

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