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Salernitana, punto d’oro: 1 a 1 con il Torino

Stadio "Arechi", 90'. Il mancino di Vilhena risponde a Sanabria

Alfonso Maria Tartarone

SALERNITANA-TORINO 1-1 (0-1)

SALERNITANA. Ochoa, Bronn, Daniliuc (76′ Gyomber), Fazio, Candreva, Nicolussi Caviglia, Bohinen (46′ Piatek), Vilhena, Bradaric (75′ Pirola), Dia (85′ Valencia), Bonazzoli (90′ Botheim). A DISP.: Fiorillo, De Matteis, Lovato, Capezzi, Kastanos, Iervolino, Sambia. ALL.: Nicola.
TORINO. Milinkovic-Savic, Zima (64′ Djidji), Schuurs, Buongiorno, Lazaro (72′ Rodriguez), Lukic, Linetty (53′ Ricci), Vojvoda (64′ Singo), Vlasic, Radonjic (64′ Miranchuk), Sanabria. A DISP.: Berisha, Gemello, Bayeye, Karamoh, Adopo, Seck, Gineitis. ALL.: Ivan Juric.
MARCATORI. 36′ Sanabria, 49′ Vilhena.
ARBITRO. Colombo di Como.
NOTE. Calci d’angolo: 6-7; ammoniti: Candreva, Linetty, Lukic, Daniliuc, Djidji; minuti di recupero: 1′ pt e 6′ st.

Salernitana, punto d’oro: 1 a 1 con il Torino. Il mancino di Vilhena risponde a Sanabria. LA PARTITA. Durante i primi giri di lancette è il Torino a premere il piede sull’acceleratore. Ochoa, però, è bravo a negare la via della rete ai piemontesi con due risolutivi interventi su Zima e Radonjic. I padroni di casa restano a guardare tentando di ripartire in contropiede, ma Buongiorno e compagnia chiudono bene gli spazi dalle parti di Milinkovic-Savic. Al ventesimo è nuovamente la formazione di Juric a dettar legge nel cuore del centrocampo ed il numero uno messicano, con le pedine del pacchetto arretrato in netto ritardo, frena il tocco di Vlasic. Reagisce (finalmente) la Salernitana. Lancio chirurgico di Bohinen e diagonale al volo di Candreva che termina comodamente tra le braccia del portiere del Toro. Iniziano a calare gli avversari, i ragazzi di mister Nicola provano ad approfittarne. Ci riprova l’ex Inter dopo una serie interminabile di finte: mancino a giro deviato in angolo proprio sul più bello. Riemergono i piemontesi con lo stacco aereo di Buongiorno, sfera di un soffio al lato. Superata la mezzora di gioco. Bonazzoli accende la corsa di Dia con Schuurs attento nel limitare i danni. Nel finale i granata del nord tornano a pressare e la retroguardia campana scricchiola. Ochoa ci mette la solita pezza, ma non può nulla quando il traversone di Lazzaro pesca nel cuore dell’area di rigore la testa di Sanabria. Torino avanti al 36′. Tentano il colpo del definitivo ko gli avversari. Vojvoda chiama in causa il superbo pipelet di Nicola e successivamente Schuurs colpisce il legno. Si riparte con in campo una terza punta, Piatek. Sotto la doccia, Bohinen. A timbrare il cartellino, dopo la conclusione centrale di Dia ed un clamoroso errore di Lukic in mediana, è il preciso sinistro di Vilhena. Al 49′ è 1-1 all’Arechi. Il pari galvanizza i padroni di casa ed il polacco va a centimetri dal sorpasso al termine di una azione orchestrara perfettamente da Dia, Nicolussi Caviglia e Candreva. E’ la volta del numero ottantasette, Milinkovic-Savic devia come può. Tripla sostituzione per Juric. Match molto più equilibrato rispetto alla prima frazione, ma la qualità del Toro mette ancora a dura prova i riflessi di Ochoa su Miranchuk. Nicola getta nella mischia Valencia, fuori Dia. Granata accorti e pronti a ripartire. Piemontesi a caccia del colpaccio. Al minuto 84′ lo slalom è di Rodriguez, la parata è del messicano con decisiva collaborazione del palo. Sei di recupero e tutti negli spogliatoi.

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