HELLAS VERONA – SALERNITANA 1-2 (0-1)
HELLAS VERONA. Pandur, Casale (85′ Tameze), Gunter, Ceccherini, Depaoli (59′ Barak), Ilic, Veloso, Lazovic, Lasagna, Caprari, Simeone (59′ Kalinic). A DISP.: Chiesa, Kivila, Pierobon, Ruegg, Florio. ALL.: Tudor.
SALERNITANA. Belec, Veseli (85′ Kechrida), Gyomber, Gagliolo, Zortea (71′ Delli Carri), M. Coulibaly (76′ Capezzi), Di Tacchio, Kastanos, Jaroszynski, Djuric, Gondo (76′ Bonazzoli). A DISP.: Fiorillo, De Matteis, Motoc, Perrone, Schiavone, Russo, Cannavale. ALL.: Colantuono.
MARCATORI. 29′ Djuric (rig.), 62′ Lazovic, 70′ Kastanos.
ARBITRO. Dionisi di L’Aquila.
NOTE. Espulso: Ilic; ammoniti: Kastanos, Gyomber, Di Tacchio, Gunter; calci d’angolo: 17-4; minuti di recupero: 1′ pt e 7′ st.
Salernitana di precisione, sbancato il “Bentegodi”: 1 a 2. A Verona decidono il rigore di Djuric e la superba punizione di Kastanos. Il momentaneo pari scaligero di Lazovic LA PARTITA. Sette giri di lancette e due ghiotte occasioni per gli scaligeri. Simeone e Ilic non trovano lo specchio della porta. Continuano a spingere i padroni di casa: granata in affanno. L’unico strappo giunge al quindicesimo. Lo scambio Kastanos-Djuric non sortisce gli effetti auspicati dentro l’area di rigore. Allenta la pressione l’undici di Tudor, ma Gondo e compagnia non riescono a rendersi pericolosi dalle parti di Pandur. Da un rilancio di Belec, però, Gondo anticipa Gunter e l’arbitro Dionisi indica il dischetto del rigore. Djuric non fallisce per il vantaggio granata al 29′. La reazione avversaria passa attraverso i tentativi (velleitari) di Veloso e Lasagna. Dalla parte opposta il traversone di Jaroszynski trova pronto al colpo di testa Gondo, il numero veneto devia in angolo evitando il raddoppio. Si riparte. Provvidenziale l’anticipo di Gyomber su Ceccherini, a centimetri dalla linea bianca di porta. Ci prova anche Lazovic con il suo chirurgico destro: il muro campano risponde presente. Collezione di angoli per il Verona, come già avvenuto nella prima frazione di gioco, ma la Salernitana regge l’urto. Tudor cambia: dentro Barak e Kalinic. A sfiorare il due a zero sono i granata. Gondo ispira, Zortea spedisce sopra la traversa da ottima posizione. Area opposta, Veloso assiste l’ex Genoa che di piatto trafigge Belec. Al “Bentegodi” ristabilita la parità (62′). I campani non gettano la spugna ed il mancino di Kastanos su punizione, otto minuti più tardi, disegna una parabola su cui non può nulla l’estremo difensore veneto. La compagine di Colantuono torna avanti nel punteggio. Dentro Capezzi e Bonazzoli. Inizia il forcing dei gialloblù. Tacco di Kalinic, sfera di poco sul fondo. Ilic strattona Djuric, Dionisi fischia, un applauso di troppo ed il calciatore scaligero raccoglie il rosso diretto. Verona in dieci (89′). Sette minuti di recupero. Triplice fischio, tre punti in cassaforte.
