Richiedi la tua pubblicità
No Signal Service

Salernitana più forte della pioggia, Candreva piega la Dea (1-0)

Stadio "Arechi", 90'. Il fendente dell'ex Inter gela Sportiello: salvezza ad un passo in attesa di Spezia-Milan

Alfonso Maria Tartarone

SALERNITANA-ATALANTA 1-0 (0-0)

SALERNITANA. Ochoa, Daniliuc, Lovato, Pirola, Mazzocchi (65′ Kastanos), Coulibaly, Vilhena (89′ Bohinen), Bradaric, Botheim (80′ Candreva), Dia, Piatek. A DISP.: Sepe, Fiorillo, Gyomber, Troost-Ekong, Sambia, Nicolussi Caviglia, Maggiore, Bonazzoli. ALL.: Paulo Sousa
ATALANTA. Sportiello, Toloi, Djimsiti (70′ Demiral), Scalvini, Soppy (48′ Okoli), De Roon, Ederson, Zappacosta, Koopmeiners, Pasalic (46′ Hojlund), Zapata (65′ Muriel). A DISP.: Musso, Rossi, Demiral, Bernasconi, Mendicino, De Nipoti. ALL.: Gasperini
MARCATORE. 93′ Candreva.
ARBITRO. Piccinini di Forlì.
NOTE. Ammoniti: Scalvini, Lovato, De Roon, Coulibaly; calci d’angolo: 5-3; minuti di recupero: 1′ pt e 7′ st.

Salernitana più forte della pioggia, Candreva piega la Dea (1-0). Al 93′ il fendente dell’ex Inter gela Sportiello: salvezza ad un passo in attesa di Spezia-Milan LA PARTITA. Sul taccuino c’è da segnalare il primo tentativo di giornata al minuto sette. Girata aerea di Pasalic in area di rigore, Ochoa non si lascia sorprendere. Ancora bergamaschi a sfruttare i centimetri a disposizione. Zapata, per ben due volte, non buca la rete avversaria. Granata in attesa di trovare il varco giusto per impensierire il pacchetto arretrato della Dea. A complicare il compito dei ventidue contendenti sul terreno di gioco ci si mette anche Giove Pluvio. Ad un passo dalla mezz’ora di gioco, però, ci riprova l’undici di Gasperini: conclusione a giro dell’ex Ederson, deviazione dell’estremo difensore di casa. Al giro di lancette trentanove giunge il primo tiro del match della compagine di Paulo Sousa. Calcio piazzato affidato a Mazzocchi poco insidioso. Rispondono immediatamente i nerazzurri con il solito bomber colombiano, sempre indisturbato nell’incornare nella zona del dischetto del rigore. Ochoa osserva la sfera che sfiora il palo. Si riparte. L’Atalanta inserisce Hojlund, ma è la Salernitana a testare i riflessi di Sportiello con Vilhena. Non si fermano i padroni di casa e nel giro di pochi minuti, prima Dia a tu per tu con il pipelet della Dea e poi Piatek in tuffo di testa, mancano per questione di millimetri il vantaggio. Il tecnico portoghese cambia: dentro Kastanos e Candreva. Dieci al triplice fischio di chiusura. I bergamaschi non riescono più a ripartite, fondamentale il pressing esercitato nella zona nevralgica del campo da parte dei padroni di casa. La qualità dell’ex Inter inizia a fornire i frutti desiderati. Fa muro come può, sul cipriota ed il centravanti polacco, il pacchetto arretrato nerazzurro. Cinque di recupero. Coulibaly e soci non staccano la spina, Piatek fa la sponda per il chirurgico fendente destro di Candreva. Esplode l’Arechi: se lo Spezia non batte il Milan la salvezza è cosa fatta.

No Signal Service
No Signal Service

Commenti

I commenti sono disabilitati.