SALERNITANA-LANCIANO 1-0
SALERNITANA (4-4-2): Terracciano; Tuia (42′ st Colombo), Bernardini, Empereur, Rossi (1’st Franco); Nalini, Moro, Odjer, Zito (19′ st Gatto); C oda, Donnarumma. A disp.: Strakosha, Pollace, Pestrin, Bus, Ronaldo, Schiavi. All.: Menichini.
LANCIANO (4-3-3): Cragno; Salviato, Aquilanti, Amenta, Di Matteo; Rocca, Bacinovic (29′ st Vitale), Giandonato (14′ st Turchi); Di Francesco, Marilungo, Bonazzoli (14′ st Padovan). A disp.: Casadei, Boldor, Udoh, Di Filippo, Rigione, Di Nicola. All.: Maragliulo.
ARBITRO: Pasqua di Tivoli. Assistenti: Di Iorio e Liberti. IV uomo Del Giovane.
RETI: 20′ pt Coda
NOTE: Spettatori 25.051. Ammoniti: Empereur. Angoli 3-5. Recupero pt 0′; 5′ st
Col minimo scarto la Salernitana batte il Lanciano nel match di ritorno play out e conquista la salvezza in serie B. Ai granata, forti del 4-1 conseguito all’andata, è bastata una rete di Coda al 20′ del primo tempo per chiudere la pratica. Spettacolare cornice di pubblico con l’Arechi gremito da 25.051 spettatori. E’ il record stagionale per la società granata. Buona la partenza del Lanciano. Al 4′ primo tiro in porta della gara per gli uomini di Maragliulo che concludono con Di Francesco ma Terracciano fa buona guardia. Per assistere al primo tiro in porta della Salernitana bisogna invece attendere il 13′, quando Zito porta palla e fa partire un destro che però non impensierisce Cragno. Più pericoloso Coda al 15′ ma anche in questa circostanza Cragno è attento. Dopo un’iniziale fase di studio la squadra granata, forte del 4-1 conseguito all’andata, sale in cattedra. Il gol è nell’aria e la Salernitana sblocca il risultato al 20′ con Coda, che in posizione regolare appoggia in rete a due passi da Cragno raccogliendo un colpo di testa di Tuia sugli svilippi di un calcio d’angolo battuto da Zito. Due minuti dopo Donnarumma, imbeccato da Coda, sfiora il raddoppio. Al 29′ l’attaccante di Torre Annunziata ci riprova dalla distanza ma la sfera termina alta.Il gol messo a segno dalla Salernitana chiude praticamente i giochi. Impossibile per il Lanciano rimontare il pesante scarto di reti. Nella ripresa non succede praticamente nulla. Girandola di sostituzioni per entrambi i tecnici e poche azioni degne di nota. Al 35′ st il neo entrato Turchi impegna Terracciano alla respinta in angolo. Intanto dalla curva sud inizia una sonora ma civile contestazione all’indirizzo della società granata per il deludente campionato svolto e per l’amarezza di una salvezza acciuffata in extremis. Alcuni gruppi ultras hanno lasciato lo stadio in anticipo in segno di disappunto.
