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Salernitana incornata da Belotti, 0-1 Torino

Granata sempre più lontani dalla salvezza, all’Arechi passa dagli undici metri la formazione di Juric

Alfonso Maria Tartarone

SALERNITANA-TORINO 0-1

SALERNITANA. Sepe, Gyomber, Radovanovic, Fazio, Mazzocchi (75’ Ruggeri), Ederson, Coulibaly (55’ Bohinen), Zortea (81’ Vergani), Verdi (55’ Ribery), Bonazzoli, Djuric (75’ Mikael). A DISP.: Belec, Di Tacchio, Ranieri, Obi, Kechrida, Dragusin, Gagliolo. ALL.: Nicola.
TORINO. Berisha, Izzo, Bremer, Buongiorno (89’ Rodriguez), Singo, Ricci (66’ Linetty), Mandragora, Vojvoda, Lukic, Pjaca (66’ Brekalo), Belotti. A DISP.: Milinkovic-Savic, Gemello, Zima, Ansaldi, Angori, Seck, Aina, Pellegri, Warming. ALL.: Juric.
MARCATORE. 18’ su rig. Belotti.
ARBITRO. Piccinini di Forlì.
NOTE. Spettatori: 8.650; espulso: Fazio per doppia ammonizione; ammoniti: Fazio, Belotti, Izzo, Bonazzoli, Berisha, Ederson, Gymber, Singo; calci d’angolo: 9-2; minuti di recupero: 3’ pt e 7’ st.

Salernitana incornata da Belotti, 0-1 Torino. Granata sempre più lontani dalla salvezza, all’Arechi passa dagli undici metri la formazione di Juric. LA PARTITA. Prima ghiotta occasione per i padroni di casa al giro di lancette otto. Sponda di Djuric, traversone di Mazzocchi a pochi centimetri dal dischetto del rigore e girata di prima intenzione dello specialista Verdi: Berisha devia e la sfera termina sul palo. Rispondono i piemontesi. Debole la conclusione di Pjaca. L’undici di Juric inizia a pressare e Belotti, blocco rugbistico, conquista un tiro dagli undici metri. Il capitano s’incarica della battuta, ma Sepe gli nega la gioia della rete. Nemmeno il tempo di esultare: interviene l’arbitro Piccinini, tutto da rifare per l’ingresso anticipato in area di rigore di Gyomber. Il numero nove non sbaglia, toro in vantaggio al diciottesimo. Si riparte ed i campani sfiorano immediatamente il punto dell’uno a uno. Punizione dell’ex Bologna, incursione aerea di Radovanovic di nulla fuori bersaglio. Dall’altra parte, invece, ancora Fazio a creare problematiche al proprio portiere. Liscio clamoroso che non trova pronto Belotti. Nel finale ci riprova la formazione di casa: tiro oltre la traversa di Coulibaly. Al via la ripresa. La musica non cambia. Prima disattenzione del pacchetto arretrato, colpo di testa di Bremer, Sepe non trattiene e Singo ribadisce in fondo al sacco. Tutto fermo, la Var coglie un piede dell’ivoriano in posizione irregolare. Nicola cambia: dentro Ribery e Bohinen. La magia, però, è di Ederson che lascia sfilare il pallone ma il suo destro trova la manona sinistra di Berisha. Djuric corre ai ripari con Linetty e Brekalo. Al minuto sessantanove è il difensore ex Roma a non incornare con decisione dall’angolo battuto dal francese. Quindici più recupero al triplice fischio di chiusura, ci sono anche Mikae e Vergani per provare ad agguantare almeno la divisione della posta in palio. Granata in inferiorità numerica all’84’: secondo giallo sventolato a Fazio, sempre per fallo su Belotti. Sette minuti per le speranze dei campani, ma sono i piemontesi a farsi sotto dalle parti di Sepe: palo esterno del centravanti del toro. Dalla parte opposta inventa nuovamente Ederson e Mikale in acrobazia manda alto.

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