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Salernitana griffata Mazzocchi, 1-0 allo Spezia

Stadio "Arechi", 90'. La gemma alla "Ribery" del numero trenta, con tanto di abbraccio proprio al francese in panchina, regala tre punti d'oro alla formazione di Nicola

Alfonso Maria Tartarone

SALERNITANA-SPEZIA 1-0 (0-0)

SALERNITANA. Sepe, Gyomber (89’ Bronn), Daniliuc, Fazio, Candreva (84’ Bohinen), Coulibaly, Radovanovic, Vilhena (66’ Piatek), Mazzocchi, Bonazzoli (84’ Botheim), Dia (66’ Bradaric). A DISP.: Fiorillo, Micai, Lovato, Pirola, Sambia, Capezzi, Kastanos. ALL.: Nicola.
SPEZIA. Dragowski, Amian (65’ Reca), Ampadu (74’ Strelec), Ekdal (74’ Maldini), Nikolaou, Bourabia, Kiwior, Agudelo, Holm, Nzola, Gyasi (65’ Verde). A DISP.: Zoet, Zovko, Ferrer, Sala, Hristov, Beck, Ellertsson, Sher. ALL.: Gotti.
MARCATORE. 49’ Mazzocchi.
ARBITRO. Chiffi di Padova
NOTE. Ammoniti: Vilhena, Amian, Kiwior, Agudelo, Daniliuc, Holm, Nicola (dalla panchina); calci d’angolo: 6-7; minuti di recupero: 2’ pt e 10’ st.

Salernitana griffata Mazzocchi, 1-0 allo Spezia. La gemma alla “Ribery” del numero trenta, con tanto di abbraccio proprio al francese in panchina, regala tre punti d’oro alla formazione di Nicola LA PARTITA. Tesse la tela la formazione ligure, ma senza trovare lo spiraglio giusto per creare problemi a Sepe. Fazio e compagnia, come già accaduto durante le ultime prestazioni, faticano ad azionare il reparto offensivo. Tripla occasione per i bianconeri tra il ventesimo e ventiduesimo giro di lancette: ci provano Ampadu, colpo di testa alto sulla traversa, e Agudelo, doppio sinistro che trova pronto alla risposta il numero uno campano. Notizie dell’undici granata? Poco dopo, merito di un assolo di Mazzocchi il cui tiro a giro non inquadra lo specchio della porta. Possesso palla ben saldo tra i piedi dei ragazzi di Gotti, ma i padroni di casa iniziano a fare sul serio nella parte finale della prima frazione di gioco. Ripartenza firmata Dia-Bonazzoli con l’ex Villareale a centimetri dal bersaglio grosso. Dal seguente angolo è Gyomber, sempre lesto nel cuore dell’area di rigore, a mancare l’impatto vincente con la sfera. Brividi ad un passo dal duplice fischio, da una parte e dell’altra, con il quasi chirurgico tiro di Holm ed il palo colpito da Candreva. Al via la ripresa. Appare sempre più in palla la compagine avversaria, ma al primo affondo è la Salernitana a timbrare il cartellino. Magia di Bonazzoli, controllo e tacco, ad innescare il traversone di Candreva: dal lato opposto c’è Mazzocchi, destro alla “Ribery” e punto dell’uno a zero (49)’ con tanto di abbraccio al francese presente in panchina (addio al calcio oggi per il numero sette). Risponde lo Spezia con Nzola, mancino che fa la barba al palo. Nicola getta nella mischia Bradaric e Piatek. Il polacco, involontariamente, frena la conclusione di prima intenzione di Gyomber. Traversa per lo stopper granata. L’ex Genoa si mette in proprio, sinistro fuori misura. Trascorrono i minuti: lo Spezia tenta gli ultimi assalti, la Salernitana difende con ordine tentando il colpo del ko in contropiede. E’ il duo Strelec-Nzola a mettere a dura prova la solidità del pacchetto arretrato campano. Dieci di recupero. Piatek e Daniliuc a millimetri dal due a zero, super gli interventi di Dragowski. Fioccano le opportunità per i padroni di casa. Al centesimo, però, basta la meraviglia di Mazzocchi.

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