No Signal Service

Salernitana-Frosinone, formazioni ufficiali: Castori rivoluziona

Anderson e Kiyine insieme con Tutino, dietro c'è Mantovani

Formazioni ufficiali

SALERNITANA (3-5-2) – Belec, Veseli, Gyomber, Mantovani, Kupisz, Kiyine, Di Tacchio, Coulibaly, Casasola, Tutino, Anderson. All. Castori.

FROSINONE (4-3-3) – Bardi, Salvi, Szyminski, Ariaudo, Zampano, Gori, Maiello, Kastanos, Ciano, lemmello, Tribuzzi. All. Grosso.

Arbitro: Ayroldi di Molfetta.

Le altre gare

Ascoli-L.R. Vicenza 2-1

Contro il Vicenza degli ex Valentini e Padella arrivano tre punti fondamentali per l’Ascoli per la corsa salvezza.
Succede tutto nella ripresa grazie ad un micidiale uno- due firmato Dionisi-Sabiri e il gol a tempo scaduto del vicentino Gori. Il primo brivido lo regala proprio l’ex Padella, già match winner dell’andata, con un colpo di testa al 5′ che finisce di poco alto. Gli ospiti insistono con Jallow ma Leali blocca. L’Ascoli si fa vedere prima con Buchel e poi con Bidaoui che però sprecano da buona posizione. L’Ascoli cresce e al 24′ la deviazione di Eramo su tiro di Kragl rischia di mandare k.o. Grandi.
Gli ospiti si rivedono al 35′ con un tiro al volo di Jallow dalla sinistra che però non trova lo specchio della porta. L’Ascoli passa al 15′ della ripresa grazie a un gran gol di Dionisi che si libera di Beruatto facendo partire un gran destro che si insacca sotto la traversa. Due minuti dopo Leali salva sull’incursione di Agazzi. Di Carlo punta sul tridente Mancini (classe 2004), Nalini e Gori per cercare il pareggio, ma è l’Ascoli che chiude il conto raddoppiando al 37′ con un colpo di testa di Sabiri su angolo di Kragl. In pieno recupero arriva il gol di Gori che fissa il punteggio sul 2-1.

Cittadella-Reggina 1-1

Un punto a testa per Cittadella e Reggina. Finisce 1-1 al Tombolato, risultato che in fondo soddisfa entrambi: i granata di casa dovevano uscire dal tunnel degli ultimi risultati negativi, gli ospiti danno continuità al successo di Venezia. L’inizio è di marca calabrese, con buone incursioni che impegnano la retroguardia del Cittadella. Nella prima mezzora le squadre si studiano, poi il match si sveglia: prima un bolide di Edera che impegna Kastrati poi una girata di Tsadjout che obbliga Nicolas alla parata a terra nel giro di un minuto. In avvio di ripresa, alla prima azione, gli uomini di Venturato sbloccano il risultato con Beretta che raccoglie un servizio di Tsadjout e mette in rete da pochi passi. Sulle ali dell’entusiasmo c’è un’altra opportunità per D’Urso che su tiro cross sfiora la traversa. Pavan poco dopo manda alle stelle da pochi passi. La reazione dei calabresi non tarda ad arrivare ma Edera si mangia il pari, solo a due metri dalla linea bianca, mancando l’aggancio su cross di Situm. Ma al quarto d’ora ecco il pareggio firmato in mischia da Bianchi. L’ultima chance degna di nota al 73′, quando Tsadjout sfiora il gol con una girata in area.

Cosenza-Cremonese 0-1

Va alla Cremonese lo scontro diretto del “San Vito-Marulla”. Il Cosenza non dà seguito al successo di venerdì scorso contro l’Ascoli e vede la zona che vale la salvezza diretta allontanarsi.
Prendono ossigeno i grigiorossi, trascinati verso i tre punti dalla marcatura di Strizzolo giunta al minuto 41′ del primo tempo: l’attaccante ha girato alle spalle di Falcone irrompendo su un preciso servizio di Gaetano.
Anche tre legni durante la partita: due colpiti dal Cosenza (Gliozzi nel primo tempo e Tiritiello nel finale) e uno dalla formazione di Pecchia (conclusione di Castagnetti deviata da Falcone nel recupero del secondo tempo).

Monza-Pescara 1-1

Il Monza perde terreno dalla zona che vale la promozione diretta, il Pescara con un bel secondo tempo conquista un prezioso e meritato pareggio allo U-Power Stadium. Dopo un avvio incerto e aver mancato il vantaggio in due occasioni al 23′ sugli sviluppi di un angolo è Frattesi con un preciso stacco di testa a battere Fiorillo. Al 40′ Pescara vicino al pareggio con un veloce contropiede concluso con una fucilata di Capone respinta da Di Gregorio. Un minuto dopo Vokic cerca la porta dai 25 metri ma la palla finisce di poco sopra la traversa. Prima del riposo, da un angolo calcia a lato Boateng. Nella ripresa da segnalare al 10′ la conclusione di Capone fra le braccia di Di Gregorio e al 20′ la preziosa girata di Armellino che da l’illusione del gol. Al 24′ Di Gregorio salva la porta sulla botta di Masciangelo. Al 27′ la pressione dei pescaresi è premiata dal gol di Ceter che sfrutta un errore di Pirola su un traversone di Bellanova per battere Di Gregorio. Nel finale vano il forcing biancorosso, Brocchi vede allontanarsi il Lecce mentre il Pescara sale a 27 in classifica.

Pisa-Lecce 0-1

Il Lecce passa a Pisa 1-0 al termine di una partita molto equilibrata per i giallorossi èla sesta vittoria consecutiva, mentre per i nerazzurri è la seconda gara senza punti. Il primo tempo si apre con il Lecce all’attacco e al 2′ Hjulmand dal limite mette fuori di poco. Il Pisa si vede al 19′ con De Vitis che da oltre 30 metri impegna Gabriel. Al 30′ i padroni di casa reclamano un rigore per un presunto fallo di Maggio su Palombi, ma l’arbitro lascia correre e nell’occasione viene espulso l’allenatore D’Angelo. Al 44′ Mazzitelli mette fuori dal limite. Al 45′ un tentativo di Hjulmand è bloccato da Gori. Nella ripresa al 6′ Pettinari calcia alto da buona posizione. Al 30′ fallo di Mazzitelli su Henderson: rigore trasformato da Coda che fissa il punteggio sullo 0-1 finale e permette ai salentini di allungare sul Monza.

No Signal Service

Commenti

I commenti sono disabilitati.