Probabili Formazioni
Freccia genovese nell’arco di Ventura
Di Carmine Raiola | È stato il match winner della trasferta di Cosenza, parliamo di Marco Firenze. Arrivato in quest’ultima sessione di mercato il classe 1993 sta diventando pian piano un punto fermo per mister Ventura visto che ha giocato fino a questo momento tutte le 4 partite ufficiali che la squadra granata ha disputato tra campionato e Coppa Italia in questo inizio di stagione. Il trainer ligure nel corso di questi match lo ha schierato in mediana al fianco di capitan Di Tacchio ma nella sua carriera il centrocampista si è dimostrato un giocatore molto duttile. Lo scorso anno a Crotone, ad esempio, ha giocato oltre che sulla mediana anche da trequartista, seconda punta ed ala di destra mentre con la Pro Vercelli ha agito anche da ala di sinistra. Il suo record di marcature in serie B è di 7 reti realizzate nella stagione 2017/2018 quando vestì per sei mesi la maglia della squadra piemontese appena citata e nella restante parte di stagione quella del Venezia, lo scorso campionato invece si è fermato a quota 4 gol. Nel match contro gli stregoni ritroverà il suo ex mister Pippo Inzaghi che lo ha allenato nella già citata annata 2017/2018 quando Firenze militava nelle fila del Venezia, in quella stagione il centrocampista classe 1993 debuttò e siglò il suo primo gol con la maglia dei lagunari proprio allo stadio Arechi nel 3-2 in favore dei granata. Nel corso della sua carriera il calciatore nativo di Genova non ha mai segnato al Benevento e chissà che non possa farlo proprio quest’oggi così da dare continuità (sia a livello realizzativo sia di prestazioni ) al gol di Cosenza e fare uno “sgambetto” al suo ex mister.
Rieccolo
Di Carmine Raiola | Sarà una partita speciale quella tra Salernitana e Benevento per Massimo Coda. Il centravanti numero 9, infatti, ritorna all’Arechi per la seconda volta da ex ed avrà tutti gli occhi puntati su di sé. Nel corso di questi anni Coda non ha mai nascosto di essere molto legato a Salerno viste le tante emozioni che la piazza granata gli ha saputo regalare quando per due stagioni ed in 85 occasioni ha vestito la maglia del cavalluccio marino con la quale ha poi messo a segno 33 reti. Lo scorso anno il centravanti campano di gol ne ha fatti 23 ma in entrambi gli incontri con la squadra granata non è riuscito a siglare il classico gol dell’ex. Quest’anno nel 4-4-2 di mister Inzaghi ha come compagno di reparto Marco Sau che proprio come Coda ha dimostrato nel corso degli anni di essere molto “freddo” dinanzi ai portieri avversari. Attualmente il centravanti ex granata ha siglato un solo gol arrivato proprio nell’ultimo match contro il Cittadella con un bel tiro al volo che non ha lasciato scampo al portiere della squadra veneta. La retroguardia granata, quindi, dovrà essere molto attenta a non lasciare a Coda alcuno spazio così da evitare il già citato gol dell’ex e provare a dare continuità al cleen sheet del match contro il Cosenza.
Pippo e Gian Piero: guai a chiamarlo giovane, guai a chiamarlo vecchio
Di Luca Viscido | Emozione, calore, voglia di rivalsa ma non solo. Questi sono alcuni degli ingredienti che accomunano granata e stregoni, i quali questa sera saranno protagonisti sotto i riflettori dell’Arechi per il monday night del torneo cadetto. Tra le peculiarità del match, è particolarmente interessante il confronto fra i due tecnici. Su una panchina, il veterano Gian Piero Ventura e sull’altra il giovane ma già con buona esperienza Filippo Inzaghi. L’ex commissario tecnico della Nazionale e l’ex attaccante e allenatore del Milan propongono un diverso stile di gioco all’interno del rettangolo verde. Il tecnico ex Torino predilige un’espressione di calcio orientata sul possesso palla con pochi tocchi e grande partecipazione alla manovra in fase sia offensiva sia difensiva degli esterni nel suo classico 3-5-2, i quali hanno il compito di rifornire costantemente le due punte. Al contrario il collega nativo di Piacenza, almeno per le prime giornate ha proposto un solido 4-4-2 e quasi sicuramente lo riproporrà anche in tale occasione. Uno spartito di gioco che permette alla squadra sannita di essere compatta in mezzo al campo senza rischiare, per poi sfruttare successivamente le qualità dei propri singoli al primo errore dell’avversario. Mister Ventura dovrà fare a meno certamente di Akpa Akpro, Billong e Lombardi più possibilità di recuperare Kiyine almeno per la panchina. A centrocampo Odjer o Maistro sostituiranno il franco-ivoriano, mentre Lopez dovrebbe occupare la corsia di sinistra sostituendo l’ex Chievo Verona. In avanti Giannetti ritornerà dal primo minuto al fianco di Jallow. Pippo Inzaghi dovrebbe confermare Sau e Coda in avanti e lanciare Hetemaj dal primo minuto vista l’assenza dell’infortunato Pasquale Schiattarella. Gli incontri tra il trainer genovese e quello piacentino sono tre in totale e vedono l’ex Milan leggermente in vantaggio con una vittoria, mentre due sono i pareggi e zero le vittorie per Ventura.