ROMA-SALERNITANA 2-1 (0-1)
ROMA. Rui Patricio, Smalling, Ibanez, Kumbulla (46’ Kumbulla), Karsdorp, Cristante (75’ Veretout), Oliveira (67’ Shomurodov), El Shaarawy (67’ Zalewski), Felix (67’ Perez), Mkhitaryan, Abraham. A DISP.: Fuzato, Maitland-Niles, Vina, Mancini, Spinazzola, Diawara, Bove. ALL.: Mourinho.
SALERNITANA. Sepe, Gyomber, Radovanovic, Ranieri (59’ Dragusin), Mazzocchi (75’ Jaroszynski), Ederson, Coulibaly, Bohinen (65’ Kastanos), Obi (65’ Zortea) Ribery (75’ Verdi), Djuric. A DISP.: Belec, Veseli, Schiavone, Di Tacchio, Gagliolo, Vergani, Mikael. ALL.: Nicola
MARCATORI. 22’ Radovanovic, 82’ Perez, 86’ Smalling
ARBITRO. Volpi di Arezzo.
NOTE. Spettatori: 64.000 circa; ammoniti: Bohinen, Kumbulla, Djuric, Gyomber, Cristante, Ribery, Kastanos, Mkhitaryan, Zortea, Radovanovic, Abraham, Rui Patricio; calci d’angolo: 8-3; minuti di recupero: 4’ pt e 4’ st.
Salernitana, amara capitale: 2 a 1 Roma. Granata avanti con la punizione di Radovanovic. Nei minuti finali il sorpasso firmato Perez-Smalling LA PARTITA. Sinistro centrale di Mkhitaryan, Sepe devia in angolo. Sono trascorsi appena cinque giri di lancette. Risponde la formazione granata. Gyomber lancia Ederson: controllo e conclusione che mette in apprensione Rui Patricio. Dopo una fase di stanca ci riprova l’armeno, ben servito da El Shaarawy, con sfera su fondo da buona posizione. Al ventiduesimo, però, è un calcio piazzato a cambiare il corso della contesa. Entrata dura di Kumbulla sul brasiliano, battuta potente e precisa di Radovanovic che non lascia scampo al numero uno portoghese. Campani avanti uno a zero. Riparte l’undici di Mourinho, ma Mazzocchi tempestivo nel chiudere l’ex Genoa e Milan lanciato a rete. Contatto Obi-Mkhitaryan, rigore per i giallorossi? L’arbitro Volpi e la Var lasciano proseguire. Pressano i padroni di casa e rischia grosso Gyomber sul rapidissimo Felix in area di rigore, il direttore di gara sanziona la trattenuta con il tiro dal dischetto ma la “tecnologia” inverte la decisione. Si riparte con Zaniolo sul manto erboso. Sotto la doccia Kumbulla. Abraham in campo aperto: controllo errato dell’inglese e Sepe evita il pareggio in uscita. Non pensa solo a difendere la Salernitana. Apertura illuminante di Djuric, Coulibaly non approfitta della ghiotta occasione. Identico copione per il destro di Zaniolo. Cambio forzato in casa granata. Nicola perde Ranieri, dentro Dragusin. A centimetri dal pari la Roma con il colpo di testa di Felix (completamente libero di agire all’altezza del dischetto del rigore). Al 63’ ci mette i guantoni Sepe, sempre sul numero 22. Scocca l’ora di Zortea e Kastanos per i campani. Meno di venti al triplice fischio di chiusura: Ederson tesse la tele della manovra granata, assist per Kastanos il cui destro a botta sicura viene bloccato da Rui Patricio. Salernitana ad un passo dal raddoppio. Gol sbagliato, gol subito. Mancino chirurgico di Perez (da poco entrato) e pareggio dell’undici capitolino (82’). Trascorrono quattro giri di lancette, pennellata di Veretout e piatto vincente di Smalling. La Roma ribalta i campani, 2 a 1. I ragazzi di Nicola in apnea dopo l’uno-due avversario. Shomurodov manca di un nulla il tris. Tre di recupero. Zaniolo, a tu per tu con Sepe, sbaglia ancora. Niente da fare nemmeno per Ederson su sponda di Djuric.
